Moto 3, il video dell’incidente pauroso: si ribalta e tampona il compagno di scuderia
È successo durante la prima giornata delle prove libere ma le immagini mostrate dal video ufficiale della MotoGp sono da brivido per il grande rischio corso dai piloti. Fotogramma per fotogramma è scandita la spaventosa caduta del giapponese Ryusei Yamanaka, protagonista dell'incidente avvenuto in Moto 3. Il pilota del team Estrella Galicia batte la testa sull'asfalto, viene colpito dal mezzo che scivola sulla pista per forza d'inerzia e finisce nella ghiaia assieme al mezzo. Immediatamente soccorso dallo staff medico, i segnali sono incoraggianti: a parte qualche ammaccatura e un po' di dolore a causa dell'impatto, sta bene. Lo stesso Yamanaka ha lasciato il circuito sulle proprie gambe.
La ricostruzione dell'incidente di Yamanaka
Cosa è successo a Valencia? La ricostruzione dell'incidente fa venire la pelle d'oca e vede protagonisti i due compagni di scuderia. Prima il tamponamento e poi il volo dalla moto, sbalzato dalla sella dopo aver perso il controllo del mezzo a causa delle condizioni dell'asfalto reso insidioso dalla pioggia che ha caratterizzato la prima sessione. La breve clip è utile a spiegare cosa è successo: la moto sbanda, il pilota giapponese non riesce più a dominarla, la porte posteriore si solleva e disarciona Yamanaka provocando anche le collisione con il compagno, Sergio Garcia. Il ruzzolone sull'asfalto tiene tutti col fiato sospeso, il nipponico viene trasportato via in barella.
Yamanaka ha successivamente sostenuto i controlli presso il centro medico e per fortuna non è stato rilevato alcun infortunio importante. Lo stesso team Estrella Galicia ha fornito notizie rassicuranti sullo stato di salute e sulle condizioni del pilota del Sol Levante all'ultimo anno con la scuderia attuale: nel 2021, infatti, sarà ancora in Moto3 ma con la squadra PrüstelGP.
Fernandez trionfa nel giorno della gara
È andata a Fernandez la vittoria della Moto 3 sul circuito di Valencia davanti a Garcia e Ogura. Arbolino chiude ai piedi del podio (4° posto). Prova in chiaroscuro per Vietti e McPhee (cadute decisive), bandiera nera per Arenas per "irresponsible riding".