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Morto Hannu Mikkola, il finlandese volante del Rally

L’ex pilota di Rally, Hannu Mikkola, è morto all’età di 78 anni a causa di un male incurabile che lo tormentava da tempo. Lancia, Ford, Fiat i marchi che lo hanno visto in gara in carriera ma fu con la Casa dei ‘quattro cerchi incrociati’ (l’Audi) che riuscì a conquistare il titolo di campione del mondo.
A cura di Maurizio De Santis
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Hannu Mikkola s'è fermato all'ultima curva. L'ex pilota di Rally è morto all'età di 78 anni a causa di un male incurabile che lo tormentava da tempo. Dopo Fausto Gresini e Fiammetta La Guidara il mondo dei motori piange per la scomparsa di un altro dei suoi protagonisti, tutti deceduti a distanza di pochi giorni l'uno dall'altra. Lo chiamavano il ‘finlandese volante' per il modo in cui interpretava la guida al volante dei bolidi guidati in strada senza paura, consapevole che la potenza è nulla senza controllo. Lancia, Ford, Fiat i marchi che lo hanno visto in gara ma fu con la Casa dei ‘quattro cerchi incrociati' (l'Audi) che riuscì a conquistare il titolo di campione del mondo.

Sollevò le braccia al cielo in segno di trionfo nel 1983 e per lui fu una vittoria speciale: di quell'Audi Quattro aveva curato personalmente lo sviluppo, calibrandola a sua immagine e somiglianza. Lui e la vettura, un corpo solo. Compì l'impresa scolpita nell'albo d'oro delle prove a bordo di un modello A1 e poi A2 Gruppo B: per lui fu una stagione magica, scandita da uno stile di guida lo trascinò sul gradino più alto del podio in ben 4 appuntamenti del Mondiale, oltre a mettere in bacheca altri 7 piazzamenti importanti.

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Nella sua carriera si ha conquistato il successo in 18 gare iridate, l’ultima delle quali è stata il Safari nel 1987 sempre a bordo della sua creatura prediletta (questa volta un'Audi 200 Quattro). Accanto a lui, nel bene e nel male, nei giorni di trionfo e in quelli più amari della sconfitta, ha sempre avuto Arne Hertz come navigatore fidato (15 successi sono arrivati con lui al fianco). Nel 1975, invece, conquistò il Rally del Marocco (seconda vittoria della carriera) anche grazie a un collaboratore speciale: sul sediolino alla sua destra c'era Jean Todt, attuale presidente della FIA e per anni uomo chiave della Ferrari. L'ex manager ha voluto ricordarlo dedicare al campione scomparso un bel messaggio attraverso il proprio account di Twitter.

È un giorno molto triste per la famiglia Rally. Hannu Mikkola è stato un pilota leggendario e un amico per tutta la vita, nel 1983 è stato campione del mondo, per 7 volte vincitore della 1000 Laghi. Ho avuto il privilegio di essere il suo copilota, nel 1975 abbiamo vinto sulla Fiat 124. Il mio pensiero va ai suoi cari.

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