Morbidelli non può ancora tornare in moto: “Era a terra privo di sensi in una strana posizione”
Franco Morbidelli dovrà ancora attendere prima di tornare nuovamente in pista dopo il brutto incidente che l'ha visto protagonista nella seconda giornata del test privato della Superbike di qualche giorno fa organizzato dal Team Ducati. Il pilota Pramac, durante i giri a cui hanno preso parte anche diversi protagonisti della MotoGP, aveva perso il controllo della sua Panigale V4S finendo con violenza nella ghiaia. Il tutto in uscita dalla curva nove dove poco dopo sono sopraggiunti i due piloti del team Gresini, ovvero Alex e Marc Marquez che l'hanno soccorso.
La paura per quel colpo è stata tanta tant'è che i due spagnoli hanno atteso la medical car che ha portato Moribidelli in ospedale prima di riprendere la corsa. Ebbene ci si attendevano novità in merito alle condizioni del pilota italiano che al momento resta ancora a riposo. La nota di Pramac scioglie ogni dubbio: "La valutazione è rinviata di qualche giorno – si legge – Bisogna capire in maniera complete le sue condizioni per determinare la sua idoneità alla partecipazione dei prossimi test programmati".
Insomma, ci vorranno esami più approfonditi prima di capire se Morbidelli potrà tornare subito in pista. In effetti essere scrupolosi in questi casi non è mai un errore. Basti pensare che Morbidelli era stato sbalzato di sella rimanendo poi disteso a terra, apparentemente privo di sensi, per alcuni secondi. Fortunatamente l'intervento dei fratelli Marquez che hanno soccorso il pilota del team Pramac è stato provvidenziale: "Siamo rivali, ma allo stesso tempo siamo colleghi, vogliamo sempre il meglio per tutti", ha detto Marc in un'intervista.
Durante l'evento promozionale del team Gresini a Jakarta è stato proprio l'ex campione del mondo MotoGP a spiegare quanto accaduto: "Franco era completamente privo di sensi e in una posizione un po' strana – ha spiegato – Ci siamo fermati subito e l'abbiamo messo di lato dato che era con la testa in su per consentirgli di respirare meglio". Un racconto da brividi che certifica la gravità dell'incidente. Morbidelli sperava di ricevere il via libera per recarsi a Sepang e partecipare ai test del 5, 6 e 7 febbraio. Tutto sarà rinviato adesso in attesa di novità.