Mick Schumacher non si nasconde: “Sono pronto per la Formula 1”
"La pandemia ha colpito davvero tutti e ha creato seri problemi a molte persone. Ecco perché mi sembra quasi ingiusto essere felice di quello che è stato il 2020 per me, perché ad essere sincero, è stato l'anno migliore da quando corro, quello che ho sognato da quando ero bambino. Ora posso dire di essere pronto per la Formula 1". Con queste parole Mick Schumacher, in un'intervista per il libro "Racing Activities" e pubblicata sul sito ufficiale della Ferrari, non si nasconde e si lancia a capofitto nella stagione 2021 di Formula 1. Il figlio del sette volte campione del mondo Michael Schumacher dalla prossima stagione sarà alla guida di una monoposto Haas e ieri e oggi è sceso in pista sul circuito di Fiorano per una serie di test al volante della Ferrari SF71H del 2018. Proprio in merito al suo approdo in Formula 1 e al metodo di lavoro utilizzato in questi giorni di prove Mick ha dichiarato: "È stato bello vedere che il nostro approccio ed i risultati ottenuti sono stati premiati in questo modo e devo ringraziare la Ferrari Driver Academy per aver avuto fiducia in me, tanto che la decisione è stata presa ancor prima che si decidesse il campionato. Era importante avere il supporto della FDA, essere in grado di guidare auto di Formula 1, parlare con persone molto esperte e sentirsi semplicemente come se fossi uno di famiglia".
Il pilota tedesco della Ferrari Driver Academy è tornato sulla vittoria del campionato del mondo di Formula 2 all'ultima gara e con grande incertezza fino alla fine: "Il momento chiave della scorsa stagione? Non uno in particolare. La verità è che dopo la brutta partenza non ci siamo persi d'animo perché sapevamo di aver lavorato bene con il mio team Prema. Non abbiamo mai perso la fiducia nell'idea che avremmo potuto vincere ed è quello che è successo. Ci siamo concentrati e siamo rimasti uniti, lavorando duramente per recuperare terreno passo dopo passo. Impegno, fiducia in se stessi, lavoro di squadra e divertimento sono stati i fattori che ci hanno visto risalire la classifica e alla fine vincere il titolo, grazie soprattutto a risultati costanti"