Mick Schumacher al debutto a Melbourne nel nome di papà Michael: “L’ho visto correre qui”
Il Mondiale di Formula 1 2022 non è iniziato benissimo per Mick Schumacher che nella prima gara stagionale è stato battuto dal nuovo compagno di squadra Kevin Magnussen appena tornato in Haas dopo il licenziamento di Mazepin e nel secondo round a Jeddah è stato vittima di un terribile incidente in qualifica che non gli ha permesso di prendere parte alla corsa della domenica. Il figlio del leggendario Michael Schumacher arriva dunque al GP d'Australia con l'obiettivo di riscattare il brutto inizio di stagione. Il giovane tedesco dovrà farlo però su una pista che non conosce benissimo dato che prima d'ora non ci ha mai corso né in F1 né nelle categorie minori dato che negli ultimi due anni il gran premio australiano non si è disputato a causa della pandemia di Covid-19.
"Sarà la prima volta che correrò a Melbourne, quindi sono piuttosto emozionato. Non vedo l'ora di conoscere la pista e di conoscere anche la città" ha infatti detto Mick Schumacher alla vigilia del suo primo Gran Premio d'Australia su una pista su cui non ha mai corso ma che suscita in lui emozionanti ricordi che potrebbero tra l'altro tornargli utili nell'affrontare il tracciato. Già, perché quello di Melbourne, seppur oggi leggermente modificato e con ben quattro zone DRS, è uno di quei tracciati in cui ha avuto l'onore di vedere gareggiare da vicino il suo leggendario padre: "Sono stato qui con mio padre e l'ho visto correre a Melbourne, è stato davvero fantastico, e sono entusiasta di guidare lì io stesso e fare le mie esperienze di guida in Formula 1 in Australia" ha difatti aggiunto il pilota della Haas.
Da un lato dunque in questo suo debutto all'Albert Park di Melbourne Mick Schumacher si ritroverà a fare i conti con l'emozionante ricordo di quando da bambino seguiva le peripezie in pista del sette volte campione del mondo a cui oggi, date le condizioni in cui versa a causa di quel maledetto incidente sugli sci del 2013, non può più chiedere consigli sulla Formula 1; dall'altro però potrà sfruttare a suo vantaggio la fortuna di aver visto da vicino il modo in cui il papà affrontava il tracciato di Melbourne (di cui ancora oggi detiene il record sul giro) con un auto che, seppur molto diversa, ha dei tratti in comune con le monoposto che guidava il Kaiser ad inizio millennio:
"Mio padre qui detiene il record sul giro con la Ferrari del 2004 (1:24.125, ndr) che era un'auto straordinaria che ho avuto la fortuna di guidare. In realtà, quest'anno correremo con un'auto dall'aspetto simile a quella – ha infatti chiosato Mick Schumacher alla vigilia del GP d'Australia –: le auto sono tornate indietro nel tempo e sembrano un po' più come prima con l'ala anteriore alta, quindi sarà interessante. Ovviamente è tutto molto diverso rispetto al 2004 ma comunque sono certo che sarà ottimo correrci con la VF-22".