video suggerito
video suggerito

Mercedes irriconoscibile, Hamilton mai visto così: “Sono contento di essere quinto”

La Mercedes non convince nelle prime qualifiche del Mondiale di Formula 1 2022 in Bahrain e Lewis Hamilton, che ha chiuso soltanto in quinta posizione, non ha potuto fare altro che ammettere l’attuale superiorità di Ferrari e Red Bull.
A cura di Michele Mazzeo
116 CONDIVISIONI
Immagine

Le prime qualifiche del Mondiale di Formula 1 2022 hanno dato il primo verdetto di questa nuova stagione: la Mercedes è in difficoltà e la W13 non è ancora al livello della Red Bull e della Ferrari (almeno per quel che riguarda il giro secco). Una situazione anomala per Lewis Hamilton che, dopo otto anni in cui ha sempre avuto la possibilità di lottare per la pole position (andata al ferrarista Leclerc), a Sakhir si è dovuto accontentare di un quinto posto che, mettendo a confronto i valori delle vetture viste in pista, sembra essere il massimo a cui il sette volte campione del mondo poteva ambire.

La W13 Evo, già ribattezzata "senza pance", anche nelle qualifiche del GP del Bahrain ha evidenziato, seppur in maniera minore rispetto a quanto visto nei test pre-stagionali, problemi di bilanciamento, di stabilità in curva e anche di velocità in rettilineo. Problemi che lui e il compagno di squadra George Russell avevano già palesato anche nel corso delle prove libere del venerdì in cui entrambi i piloti Mercedes sono apparsi in grande difficoltà. Da qui l'amara ammissione del 37enne di Stevenage che, per una delle prime volte in carriera, è apparso soddisfatto del fatto che partirà dalla quinta casella nella griglia di partenza della prima gara dell'anno:

Immagine

"Non dico di essere sollevato, ma in generale sono molto contento di quanto fatto oggi, visto dove siamo stati nelle ultime due settimane, le lotte che abbiamo avuto e i problemi che abbiamo avuto con la macchina – ha detto infatti il britannico che ha comunque vinto il primo scontro diretto con il compagno di squadra George Russell a cui ha rifilato oltre un secondo in qualifica –. È stato un po' un incubo guidare, ma abbiamo semplicemente tenuto la testa bassa e abbiamo continuato a lavorare, quindi sono orgoglioso di tutti per essere rimasti positivi. Per arrivare quinti in qualifica – ha poi proseguito il sette volte iridato – vuol dire che i ragazzi davanti a noi in questo momento corrono un altro campionato quindi sono contento di dove siamo riusciti ad arrivare oggi. Non è la prima fila ma faremo dei miglioramenti e faremo del nostro meglio".

116 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views