Mercedes contro Luna Rossa nell’America’s Cup di vela: “È la Formula 1 sull’acqua”
La Mercedes è attualmente concentrata sulla Formula 1 allo scopo di portare a casa l'ottavo titolo consecutivo sia nella classifica costruttori che nel Mondiale piloti con Lewis Hamilton e Max Verstappen protagonisti di una volata punto a punto nelle ultime sei gare stagionali. La scuderia di Brackley è inoltre impegnata a sviluppare la nuova monoposto per il 2022 quando vi sarà la rivoluzione tecnica e regolamentare della F1. Nonostante ciò però la squadra guidata da Toto Wolff ha intrapreso anche una nuova sfida che, pur restando nel campo della velocità e della tecnologia, la proietta in un nuovo mondo: quello della vela.
La Mercedes F1 ha infatti annunciato che avrà un ruolo cruciale nella progettazione e nello sviluppo della barca del team Ineos Britannia per la prossima America's Cup per la quale non è ancora stata annunciata né la sede né la data (dovrebbe essere nel 2024 ma non è da escludere un anticipo al 2023). La casa tedesca dunque, dopo le sfide sulle piste della Formula 1 con la Ferrari, sfiderà sull'acqua anche un'altra eccellenza italiana come Luna Rossa che ha già confermato la sua partecipazione alla prossima edizione dopo la finale persa appena sei mesi fa contro i detentori del trofeo di New Zealand.
Già lo scorso anno la Mercedes aveva messo a disposizione del Team Ineos UK (sconfitto in finale di Prada Cup proprio da Luna Rossa) il supporto della divisione Applied Science, ramo della scuderia di Formula 1 con sede a Brackley, ma adesso la partnership sarà ancora più stretta tanto da aver spostato su questo progetto uno degli uomini che le hanno permesso di dominare in F1 negli ultimi 7 anni. L'ex direttore tecnico, diventato poi CTO della squadra della casa della Stella, James Allison da oggi infatti diventa parte integrante del progetto velistico.
Toto Wolff, proprietario della scuderia Mercedes alla pari con il Gruppo Daimler e con la stessa Ineos, è sicuro che questa nuova stretta collaborazione potrà portare agli stessi successi ottenuti in F1 negli ultimi anni: "Non c'è molta differenza tra cercare di mettere la migliore auto in pista a correre contro gli altri e la Formula 1 sull'acqua, perché questo è l'America's Cup" ha detto infatti l'attuale team principal riguardo al nuovo progetto intrapreso nel quale certamente non vorrà limitarsi alla sola partecipazione. Cambia il teatro della battaglia, ma ancora una volta Wolff sulla sua strada troverà una Rossa italiana velocissima.