Max Verstappen è incontentabile, vince sempre ma è furioso con la Red Bull: team radio di fuoco
Max Verstappen è un vero cannibale. Vince sempre. I record dice che non gli interessano, ma in realtà non vuole lasciare le briciole a nessuno. Il pilota olandese pure negli Stati Uniti ha fatto di tutto per conquistare il successo, Hamilton ha lottato, ci ha provato, ha dato il massimo, ma ha dovuto accontentarsi del secondo posto. Leclerc è salito sul podio per la quinta gara consecutiva. Così Max ha ottenuto la 13a vittoria di questo campionato, eguagliando un record di Vettel e Schumacher, e ha omaggiato anche la memoria di Dietrich Mateschitz, il patron della Red Bull venuto a mancare sabato scorso. Ma non è stato tutto rose e fiori per l'olandese, che durante la gara è esploso e ha sbottato in un team radio, che ha lasciato stupiti.
Sicuramente non è stato semplice correre il GP di Austin per SuperMax Verstappen. La notizia della morte di Mateschitz è arrivata sabato poco prima delle Qualifiche. Per tutta la Red Bull è stata un duro colpo. E nell'aria si sentiva la tristezza domenica, la voglia di omaggiarlo e ricordarlo con successo era enorme. Guidando forse non ci pensava Max, d'altronde quando i piloti abbassano la visiera del casco cancellano tutto. Ma era nervoso Verstappen, nonostante il Mondiale bis vinto a Suzuka due settimane fa.
E ha mostrato tutto il suo nervosismo dopo il pit stop che lo ha costretto a una grande rimonta. Giro 35. Hamilton prova l'undercut, è l'unica mossa possibile per la Mercedes, alla ricerca di una vittoria che manca da quasi un anno. Lewis stava facendo una gara strepitosa, sapeva di non avere grosse chance, ma doveva provarci. Verstappen risponde nel giro successivo.
I meccanici Red Bull sono solitamente i più bravi e i più veloci, ma hanno un problema. Probabilmente non è nemmeno un errore quello dei meccanici, che hanno dei problemi con una delle pistole. Ci vuole tempo per montare l'anteriore sinistra. Troppo. Dopo 11 secondi Max è fuori. Quando rientra in pista è dietro pure a Leclerc.
Ha voglia di spaccare il mondo, sa di avere la possibilità di vincere lo stesso. Ma in quei momenti è furioso e con una furia inaspettata è autore di un team radio di fuoco. Si arrabbia via radio, se la prende con i meccanici. Una reazione rabbiosa, ma anche inaspettata, considerato tutto il contesto e il titolo già ampiamente in tasca: "Beautiful. F***ing. Beautiful".
Ironico e arrabbiato Verstappen che poi si è scrollato di dosso tutto e ha ripreso a marciare verso il successo. Duello con Leclerc, sorpasso e posizione guadagnata, poi la caccia a Hamilton, infilato senza troppi problemi a 5 giri dal termine. Un altro successo, l'ennesimo della carriera, che però viene un po' macchiato da quel team radio che è parso soprattutto ingeneroso nei confronti di quei meccanici che, soprattutto a inizio campionato, gli avevano dato una mano mettendolo in condizioni di vincere gare equilibrate come quella dell'Hungaroring o pure il Canada, dove Max sul filo batté Sainz.