Martin spiega a Bagnaia il momento in cui ha capito che avrebbe vinto: “Sei stato più furbo”
Pecco Bagnaia vince la sua nona gara del Mondiale di MotoGP e in Thailandia il pilota della Ducati riesce a portarsi a -17 dallo spagnolo al termine di una sfida non semplice con Marc Marquez prima della sua caduta. Al termine della gara i primi tre piloti giunti al traguardo, ovvero lo stesso Bagnaia, Martin e Acosta – che si è piazzato terzo – erano a bordo di una sorta di caddy che li ha portati fino al podio. Questo è stato il momento in cui Pecco e Martin hanno avuto modo di confrontarsi tra loro su quanto accaduto in pista e lo spagnolo ha spiegato un particolare a Bagnaia.
Martin, che dopo un paio di giri era andato lungo scivolando con la gomma sul cordolo bagnato all'esterno, ha spiegato a Bagnaia come il ducatista fosse stato lungimirante sulla condizione di pista. "Non pensavo fossi andato così lungo" dice Bagnaia a Martin che poi risponde immediatamente al suo rivale: "Tu avevi capito molto bene quando i cordoli erano asciutti, prima di me, io dopo tre giri ti ho visto – ha sottolineato Martin riconoscendo i meriti a Pecco -. Lo sapevo, ma te sei stato più furbo, all'inizio non potevo saperlo".
Le parole di Martin su Bagnaia subito dopo la gara
La spiegazione del discorso fatto a Bagnaia, Martin la ripete successivamente in diretta tv su Sky: "Appena uscito in pista ho sentito che le sensazioni non erano per niente positive come il warm up e sono stato vicino a cadere almeno dieci volte – ha detto lo spagnolo -. Sapevo che me la sarei giocata con Pecco oggi perché ho fatto il massimo e senza quell'errore avrei finito secondo lo stesso. Pecco aveva un'altra marcia oggi, era difficile per me, dovevo stare concentrato e non dovevo perdere lucidità".
Bagnaia dedica la vittoria al team Ducati per il lavoro svolto
E poi sulla questione relativa ai cordoli in pista: "Nel warm-up potevi andare sui cordoli ma in gara come li toccavo mi partiva il posteriore e Pecco è stato molto furbo capendo subito come andare sui cordoli. Lì mi dava 2-3 decimi al giro. Io ho iniziato a farlo dopo ma ormai avevo già usato troppo le gomme". Successivamente Bagnaia, sempre a Sky ha spiegato: "Ieri abbiamo fatto uno sbaglio e lo sappiamo, ma oggi il lavoro fatto mi rende orgoglioso perché sappiamo che il bagnato non è il mio punto e forte e vincere una gara così dà gusto. – poi su Marc Marquez -. Il giro che è caduto è stato il momento più difficile e onestamente è scivolato lui ma potevo farlo anche io, oggi era fondamentale non cadere e dovevo per forza di cose vincere".