Marquez scheggia impazzita a Valencia, Bagnaia e Quartararo sono avvisati: “Mi prenderò dei rischi”
Nel paddock della MotoGP di scena sul circuito Ricardo Tormo di Cheste per il weekend del GP di Valencia che chiude il Mondiale 2022 tutte le attenzioni sono inevitabilmente puntate sulla lotta iridata tra Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo che si deciderà proprio nell'ultima gara stagionale. L'italiano della Ducati, forte dei suoi 23 punti di vantaggio in classifica, è nettamente favorito per la conquista del titolo di campione del mondo, ma il francese della Yamaha spera in un clamoroso ribaltone finale che diventerebbe possibile solo se in quest'ultima gara riuscisse a centrare la vittoria e il suo avversario finisse 15° o fuori dalla zona punti. Alla luce di ciò, a giocare un ruolo determinante sulla conquista del titolo iridato potrebbero essere anche gli altri piloti presenti in pista, che potrebbero danneggiare o favorire (volontariamente o involontariamente) l'uno o l'altro centauro in lizza per la corona più prestigiosa del Motomondiale.
Alla luce di quanto emerso nella prima giornata di prove libere del GP di Valencia (che vede Fabio Quartararo 8° e Pecco Bagnaia 9° nella classifica combinata dei tempi al termine delle FP2) a complicare le cose al transalpino potrebbero essere tutti gli altri piloti motorizzati dalla Ducati che hanno dominato nelle Libere 2 con ben quattro piloti in sella ad una Desmosedici tra i cinque più veloci in pista (Luca Marini autore della miglior prestazione cronometrica seguito da Jorge Martin e Jack Miller con Enea Bastianini quinto) e che si aggiungono dunque alla lista di coloro che il francese della Yamaha dovrà battere per ottenere la vittoria nella decisiva gara di domenica (cioè l'unico risultato che gli consentirebbe di sperare di centrare il titolo iridato). Per il piemontese invece, dopo questa prima giornata di sul circuito Ricardo Tormo, sembra che il nemico più temibile che possa compromettere la conquista del suo primo titolo iridato in MotoGP sia la pressione dopo che si è mostrato piuttosto teso in pista in queste prime sessioni di libere.
C'è però un altro fattore che domenica potrebbe risultare determinante nello stabilire chi sarà il nuovo campione del mondo della classe regina del Motomondiale. Si tratta di Marc Marquez che volendo chiudere al meglio questa stagione in quello che è il suo gran premio di casa, come lui stesso ha lasciato intendere, sarà la vera scheggia impazzita del GP di Valencia. Già nelle prime due sessioni di libere sul tracciato spagnolo l'otto volte iridato (che ha chiuso con il quarto tempo nella classifica combinata dei tempi) ha azzardato parecchio spingendo oltre il limite la sua Honda e finendo per terra in due occasioni (cadute nelle quali per fortuna non ha riportato alcuna conseguenza fisica): "Ho un buon feeling con la moto, non ho guidato male, ho preso dei rischi per provare a fare una bella gara. Oggi sono caduto due volte per aver spinto troppo. Non stavo esagerando, ma questa moto ha dei limiti e come spingi per guadagnare 2-3 decimi si rischia di cadere. Nella caduta delle FP1 stavo provando un'aerodinamica diversa che cambia il feeling, ho spinto troppo e sono caduto, mentre nella seconda caduta è stato più un mio errore: ero arrivato lungo e ho provato comunque a fare la curva" ha infatti detto il 29enne di Cervera ai microfoni di Sky Sport al termine delle FP2.
La chiosa del Cabronçito, "Mi prenderò comunque dei rischi nel mio GP di casa" le parole con cui ha chiuso il collegamento TV, è però quella che potrebbe preoccupare i due piloti in lizza per la conquista del Mondiale. Quello del pilota della Honda sembra infatti un vero e proprio avvertimento indiretto nei confronti di Fabio Quartararo e Pecco Bagnaia in vista della qualifica e soprattutto della decisiva gara del GP di Valencia. Un Marc Marquez senza nulla da perdere e pronto a rischiare per chiudere con un successo questa sua stagione potrebbe infatti sia rovinare i sogni di gloria del francese della Yamaha che quelli dell'italiano della Ducati qualora si trovassero ad ingaggiare un duello corpo a corpo con lui in pista durante la corsa. Lo spagnolo della Honda dunque si candida ad essere uno dei protagonisti di questo ultimo round del Mondiale e tutti gli altri, Bagnaia e Quartararo compresi, sono stati avvisati.