Marquez: “Io diverso da Valentino Rossi. Se non posso vincere mi ritiro. Non corro per il 15° posto”
Alla vigilia del GP del Mugello Marc Marquez è tornato a parlare di Valentino Rossi e della sua decisione di continuare a correre nonostante i 42 anni d'età e una vittoria in MotoGP che manca ormai da quasi quattro anni. Un argomento che soltanto poche settimane fa aveva affrontato indirettamente ma che questa volta ha trattato apertamente senza peli sulla lingua tracciando un solco tra il suo approccio allo sport e quello del rivale di sempre.
L'otto volte campione del mondo infatti ha voluto tracciare la netta differenza di mentalità con quello che per molti anni è stato il suo più agguerrito rivale in MotoGP e che ancora gli è davanti per numero di titoli iridati conquistati nel Motomondiale. Lo spagnolo, senza tanti giri di parole, ha difatti asserito che qualora si trovasse nella stessa situazione del Dottore, pur ammirandone la caparbietà e la grande determinazione, avrebbe già smesso di correre. Il motivo? Non avrebbe più gli stessi stimoli per scendere in pista sapendo di non poter lottare per la vittoria e dover magari lottare per le ultime posizioni della zona punti (come avvenuto in questo avvio di stagione al pilota di Tavullia):
"Il suo approccio è ammirevole perché dopo tutto quello che ha fatto ha ancora voglia di correre – ha detto infatti Marc Marquez durante un'intervista rilasciata a Sky Sport rispondendo ad una domanda su Valentino Rossi –. Però abbiamo mentalità differenti. Quando non potrò più vincere e lottare per le vittorie, mi ritirerò – ha poi proseguito il pilota Honda –. Non sono fatto per correre per la 15esima posizione" ha infine chiosato il 28enne di Cervera.
