Marc Marquez sa come sarebbe finita la MotoGP 2024 se avesse avuto la stessa moto di Bagnaia e Martin
Come sarebbe andata a finire la MotoGP 2024 se Marc Marquez avesse corso con la Ducati GP24 come Pecco Bagnaia e Jorge Martin? In tanti si sono posti questa domanda vedendo il rendimento avuto dall'otto volte campione del mondo con la GP23 del team Gresini durante il campionato vinto dal suo connazionale nonostante abbia ottenuto quasi la metà delle vittorie rispetto all'italiano.
Il 31enne di Cervera, nel suo primo anno in sella ad una moto della casa di Borgo Panigale dopo una vita alla Honda, dopo un primo periodo di ambientamento ha preso le misure alla sua Desmosedici ed è stato l'unico a intromettersi con continuità nel duello tra i due rivali per il titolo vincendo lo stesso numero di gare lunghe di Martin, tre, e salendo sul podio 20 volte tra Sprint e Gara lunga. Un rendimento che gli ha permesso di battere nella lotta per il terzo posto nella classifica generale finale l'altro alfiere del team ufficiale Ducati, cioè quell'Enea Bastianini di cui ha già preso il posto a partire del test di fine stagione andato in scena a Barcellona subito dopo l'ultima gara dell'anno in cui Jorge Martin, altro pretendente alla sella nel team Factory, si è laureato campione.
Un'ottima stagione dunque per Marc Marquez che col passaggio in Ducati ha ritrovato quelle sensazioni che ormai non provava da prima dell'infortunio che lo ha condizionato nei tre anni precedenti: "L'ho detto a Gresini. Non ho vinto un titolo, ma quest'anno ho vinto molto di più. Sono riuscito a riscoprirmi e ad allungare la mia carriera sportiva. Avevo dei dubbi per la testa, dubbi che si sono risolti in maniera molto positiva. Cercherò di continuare con quella felicità, perché se sei felice, sei veloce" ha infatti detto a riguardo lo spagnolo durante un evento organizzato da un suo storico sponsor personale a Madrid.
Ed è proprio nel corso di questo evento che ha risposto alla domanda che tutti si sono posti: "Come sarebbe andata la MotoGP 2024 se avessi avuto una GP 24? Non avrei vinto il titolo, non ero pronto. Martin e Bagnaia hanno disputato una grande stagione, con la Ducati GP24 sarei magari arrivato più vicino a loro due in classifica, ma non avrei vinto il titolo" ha difatti ammesso, un po' a sorpresa, un Marc Marquez apparso molto più cauto rispetto al passato.
Ma il suo bilancio del 2024 è comunque molto positivo anche perché gli ha consentito di guadagnarsi il posto in Ducati Factory per il 2025: "Prima della stagione non sapevo se sarei stato competitivo e lo sono stato, del resto senza risultati e senza prestazioni non sarei arrivato dove sono adesso. Avrò a disposizione la miglior moto della griglia e l’obiettivo sarà lottare per il titolo nei prossimi due anni". Ma non sarà lui, almeno inizialmente, il pilota di punta del team di Borgo Panigale: "Mi ritrovo in una situazione che fino ad ora non avevo mai vissuto. Non esiste un numero 1 o 2, ma chi comanda è Pecco (Bagnaia, ndr), perché ha vinto 11 gare. È lui che è il riferimento nelle prime gare, poi più avanti vedremo".
Ed è certo anche che non sarà comunque una lotta a due con il suo nuovo compagno di squadra per il titolo: "Siamo in MotoGP, con i migliori piloti. Il mio compagno ha vinto 11 gare su 20, il che è scandaloso. Viviamo nel presente, che sta cambiando, il livello dei piloti è alto. Non sarà solo un Mondiale tra me e Pecco (Bagnaia, ndr). Non ci sono solo le Ducati, c'è anche uno Jorge Martín, un Pedro Acosta, ecc… Noi cercheremo di dare il 100%" ha difatti chiosato Marc Marquez apparso comunque molto entusiasta di ciò che lo attende a partire dal 2025.