Marc Marquez: “Nel 2021 tornerò più forte di prima”
A pochi giorni dal trionfo di Joan Mir, la Honda ha tolto il velo su quella che sarà la line up del prossimo anno e lanciato la sfida alla Suzuki e agli altri team per il Motomondiale 2021. La casa giapponese conta infatti di tornare protagonista e di farlo con il rientro in pista di Marc Marquez: penalizzato dal problema all'omero del braccio destro, causato dalla caduta durante il GP di Jerez, prima gara del Mondiale 2020, e dai successivi interventi chirurgici.
In occasione della presentazione dei piloti Honda per il 2021, è stato proprio l'ex campione del mondo ha mandare un messaggio rassicurante a tutti i suoi tifosi: "Si è chiusa una stagione complessa per tutti per l'emergenza Covid-19, ma anche in particolare per me per via dell'infortunio e i problemi che ho avuto con la riabilitazione – ha dichiarato lo spagnolo – Il prossimo anno non sarà facile ma tornerò ancora più forte e maturo. Ringrazio tutti per l'enorme supporto ricevuto".
Il calvario e l'incubo di una nuova operazione
Il futuro di Marc Marquez è ancora però tutto da scrivere e il rischio che il ventisettenne catalano non riesca a posizionarsi sulla griglia di partenza per le prime gare del prossimo anno è reale. Le ultime indiscrezioni rimbalzate dalla Spagna, parlano infatti di un possibile trasferimento del ‘Cabroncito' negli Stati Uniti, dopo la terapia antibiotica che sta attualmente affrontando a Madrid per debellare l’infezione alla frattura.
Il presunto coinvolgimento dei nervi del braccio destro, potrebbe infatti costringere Marquez ad un'ulteriore operazione e rimandare ancora il suo rientro nel paddock Honda. Uno possibilità che, secondo alcuni, potrebbe addirittura mettere fine alla sua straordinaria carriera e privare il ‘circus' delle due ruote di uno dei principali protagonisti di questi ultimi anni.