L’ultima provocazione di Marc Marquez a Valentino Rossi: fa una domanda, ma conosce già la risposta
Il GP di Barcellona che chiude il Mondiale 2024 della MotoGP, oltre che per definire chi sarà campione del mondo tra il favoritissimo Jorge Martin e l'inseguitore Pecco Bagnaia, sarà importante anche per due piloti come Marc Marquez ed Enea Bastianini che disputeranno il loro ultimo Gran Premio con l'attuale team. L'otto volte campione del mondo lascerà infatti il team Gresini per prendere proprio il posto in Ducati lasciato libero dal riminese che andrà nel team satellite della KTM a far coppia con l'altro nuovo arrivato Maverick Vinales. Destini incrociati per i due piloti che si in questo ultimo round stagionale si giocheranno tra loro anche il 3° posto nella classifica iridata.
Un obiettivo che però sembra interessare solo ad uno dei contendenti, cioè Enea Bastianini. O almeno così sembra guardando la reazione di Marc Marquez nel momento in cui si è trovato a rispondere alla domanda sulla sfida per la terza posizione finale in classifica generale con il pilota italiano. Dopo aver sottolineato che il suo attuale contratto non prevede alcun bonus economico per la posizione finale occupata nella graduatoria del campionato, con una battuta nell'intervista in diretta TV su DAZN Spagna ha spiegato perché non vede un obiettivo nel terminare il mondiale davanti a Bastianini e lo ha fatto tirando una frecciata allo storico rivale Valentino Rossi.
Alla domanda del giornalista spagnolo Izaskun Ruiz, infatti, Marc Marquez ha risposto con un'altra domanda: "Tu ricordi chi arrivò terzo nel 2018?". L'intervistatore spiazzato ha risposto con un secco "No!" che ha fatto da assist alla beffarda chiosa dell'otto volte iridato: "Ecco! Nemmeno io". E ovviamente non è un caso che il mondiale utilizzato come esempio dal 31enne di Cervera sia quello che lo ha visto vincere il titolo iridato davanti ad Andrea Dovizioso e vide concludere in terza posizione l'allora 39enne Valentino Rossi. Proprio quel Dottore che lui ancora si augura di raggiungere (e magari superare) nei prossimi anni. Evidente che il riferimento non è assolutamente casuale.
Una sottile provocazione (probabilmente anche una velata risposta alle recenti accuse fatte dal Dottore che lo ha definito come "il pilota più sporco di sempre") che svela però anche che l'unico obiettivo che a lui interessa è quello di vincere il titolo iridato e l'unica sfida che lo stimola, seppur a distanza, è ancora oggi quella con il campionissimo di Tavullia che al momento nella personalissima bacheca vanta un mondiale più di lui e non è certo ricordato per i secondi o i terzi posti.