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Lo sfogo di Valentino Rossi in risposta a Marquez: “Non mi diverto a finire 16°”

Dopo le prove libere del GP di Germania Valentino Rossi ha risposto ad un commento di Marc Marquez e ha spiegato il motivo per il quale ha deciso di continuare a correre in MotoGP nel 2021. Il pilota Petronas ha però ammesso che le cose non stanno andando come si aspettava e che così non si diverte avvicinando di fatto il ritiro a fine stagione: “Speravo di essere più competitivo, ma i risultati sono peggiori di quanto ci aspettassimo. Non è divertente nemmeno per me finire 16°”
A cura di Michele Mazzeo
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Valentino Rossi continua a faticare parecchio in questa sua prima stagione con il team Petronas e anche nelle prime due sessioni di prove libere del GP di Germania è apparso in grande difficoltà terminando con al penultimo posto nella classifica combinata dei tempi dopo FP1 e FP2.  Il suo penultimo GP prima di prendere la decisione su cosa fare nel 2022 (se ritirarsi o continuare a correre in MotoGP) non è cominciato nel migliore dei modi, bensì sulla falsariga di quanto avvenuto in questo primo scorcio di stagione.

E nella conferenza stampa del venerdì il 42enne di Tavullia, rispondendo ad un commento di un sorpreso Marc Marquez ("Non riesco ad immaginare di restare in MotoGP sapendo di non avere nemmeno la possibilità di salire sul podio"), ha spiegato il perché abbia deciso di proseguire la sua carriera ammettendo però che la situazione attuale non diverte nemmeno lui. Parole che fanno pensare che, se le cose non dovessero migliorare sensibilmente a stretto giro di posta, il ritiro al termine della stagione sia la scelta più probabile:

"Quando parlo di queste cose mi sembra sempre di essere abbastanza chiaro – ha detto infatti Valentino Rossi dopo le FP2 del Sachsenring –. Quest'anno ho continuato perché speravo di essere più competitivo, magari non di lottare per il Mondiale, ma di essere lassù, fare delle belle gare ed essere tra i primi cinque. Forse salire sul podio nel giorno giusto, ma essere comunque vicini ed essere protagonisti – ha poi spiegato il pilota Petronas –.

Quindi, nella mia testa aveva senso, ma i risultati sono peggiori di quanto ci aspettassimo e ovviamente non mi piace nemmeno correre per finire 16° o 20° – ha proseguito il Dottore –. L'anno scorso è stata una stagione molto strana, atipica. C'è stato il Covid, poi avevo appena cambiato capotecnico e mi sarebbe piaciuto gareggiare in una stagione vera. Ma – ha infine concluso Rossi rispondendo di fatto al commento di Marc Marquez – non è divertente nemmeno per me finire 16°".

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