L’intervista a Michael Schumacher con l’intelligenza artificiale crea scandalo: “Come stai oggi?”
Michael Schumacher non compare in pubblico dal tragico incidente sugli sci del 2013 che ha stravolto la sua vita e quella della sua famiglia e le notizie sulle sue condizioni, per volontà della moglie Corinna, trapelate in questi anni sono pochissime. Nonostante questa sua lunga assenza dai riflettori il leggendario pilota di Formula 1 ancora oggi è molto amato ed è per questo che c'è quasi una morbosità su qualsiasi indizio che possa far intuire in qualche modo come sta oggi Michael Schumacher. E, inevitabilmente, c'è chi proprio su questa fame di news sullo stato di salute del sette volte campione del mondo F1 ci specula (tanto che l'ex team manager della Ferrari e amico del tedesco Jean Todt recentemente ha fatto un appello in tal senso).
Negli ultimi giorni c'è però chi è andato addirittura oltre sollevando un vero e proprio scandalo. La rivista tedesca Die Aktuelle ha difatti creato un'intervista con Michael Schumacher con l'Intelligenza Artificiale che ha simulato le risposte dell'ex driver di Formula 1. Usando l'applicazione su character.ai per simulare l'intervista con il tedesco, il settimanale ha posto le domande che tutti vorrebbero porgli, vale a dire "Come sei stato dopo l'incidente che hai avuto nel 2013?" e "Come stai oggi?" trovando risposte del tipo "La mia vita è completamente cambiata" (segno evidente che per rispondere al posto del pilota l'IA ha fatto affidamento alle poche dichiarazioni pubbliche rilasciate dalla moglie Corinna e dal figlio Mick in questi nove anni sulle reali condizioni in cui versa l'ex pilota della Ferrari).
Già il contenuto dell'intervista ha creato molte polemiche ed è costato diverse accuse al settimanale tedesco (accusato di speculare su una tragedia) ma a sollevare un vero e proprio scandalo in Germania (ma non solo) è il fatto che Die Aktuelle ha addirittura messo l'intervista fake in prima pagina con tanto di mega foto di Michael Schumacher cercando di trarre in inganno il lettore con il titolo a caratteri cubitali "La prima intervista!" sovrastata dalla scritta "Esclusiva a livello mondiale".
Anche nel sottotitolo ci sono elementi che hanno il chiaro intento di confondere il lettore come le diciture "cosa c'è dietro" e "siamo andati alla ricerca di indizi" tradizionalmente usate per aumentare la curiosità intorno all'intervista simulata presente all'interno, che seguono quel "sembra ingannevolmente reale" che appare come l'unico vero indizio del fatto che non si tratti di una intervista fatta davvero a Michael Schumacher. Questo ha creato un'ondata di sdegno prima in Germania e poi, una volta che la copertina dello scandalo è diventata virale sui social network facendo il giro del mondo, allargatasi anche a tanti altri Paesi, soprattutto in Spagna e in Inghilterra dove sono partite delle vere e proprie crociate per denunciare il comportamento non deontologico della rivista tedesca.