L’iconica Ferrari di Michael Jordan è stata ritrovata dopo 15 anni: era stata nascosta sotto chiave

Per chi crede che nella vita tutto è possibile e che tutto si possa realizzare un bell'assist arriva dalla Ferrari 512 TR appartenuta a Michael Jordan, che dopo essere scomparsa per oltre quattordici anni è stata finalmente ritrovata. Una storia incredibile, anzi leggendaria perché unisce Air Jordan al suo massimo e una delle vetture di Maranello maggiormente amate.
Jordan acquista la 512 TR nel 1992
Michael Jordan è già una stella assoluta il 29 febbraio 1992. Una data che ovviamente non passa inosservata. Quel giorno viene consegnata al leggendario cestista americano la Ferrari 512 TR, nuova, nuovissima e bellissima. Lui viene immortalato dal suo fotografo personale nella casa di Highland Park nell'Illinois qualche ora dopo averla ricevuta e aver disputato gara 5 dei playoff NBA, vinti ovviamente dai Chicago Bulls (che in estate vinsero il secondo titolo consecutivo).
Nel 1995 la cede a Chris Gardner
Jordan la tenne nella sua collezione personale per esatti tre anni, fino al 13 ottobre 1995, quando venne acquistata da Chris Gardner, l'uomo che ispirò il film del 2006 ‘La ricerca della felicità' con Will Smith. Gardner decise (anni prima) di cambiare vita dopo aver visto un uomo su una Ferrari. Così acquistò la Ferrari di Michael Jordan, cambiando targa. Perché tutti sapevano che era quella di Air J. Così si passò dalla targa: ‘M Air J' a ‘Not MJ'. Poi il mistero, vero. Nel 2010 la Ferrari viene venduta in un'asta per una cifra stimata tra gli 80 e i 100 mila dollari. E da quel momento scompare senza lasciare traccia.

La Ferrari scompare e nel 2025 viene ritrovata
In un video pubblicato sul canale YouTube John Temerian il co-fondatore di Curated ha parlato della Ferrari che è stata ritrovata ed è a Miami. Nel 2010, l'uomo che acquistò quella vettura, coprì di essere affetto da un cancro, gli diedero pochi mesi di vita, ma riuscì a superarlo. Questa Ferrari è stata consegnata a Temerian da chi affermato di averla ‘tenuta sotto chiave per tutto questo tempo‘. Temerian nel video ha detto: "Ci sono pochi momenti in questo settore che ti fanno venire davvero i brividi. Trovare quest'auto è stato come risolvere un mistero che ci tormentava da anni. Nessuno sapeva dove fosse finita, finora. Questa vettura rappresenta un momento importante. È l'apice di Jordan, della Ferrari. Siamo entusiasti di riportarla al mondo".
Le caratteristiche della Ferrari 512 TR 1992
Non è rossa, come la maggior parte delle Ferrari, ma ha una livrea nera con interni grigi. Il telaio è identificato dal numero 1341. Il motore boxer a 12 cilindri da 4,9 litri dava la possibilità di passare a zero e cento chilometri orari in meno di cinque secondi e di raggiungere al massimo una velocità di 315 chilometri orari. Evoluzione della Testarossa, la Ferrari 512 TR venne disegnata da Pininfarina. Cerchi a 18 pollici, paraurti ridisegnato e il cofano motore modificato davano alla vettura un aspetto sofisticato. Insomma, in poche parole una delle più belle vetture sportive degli anni '90.