Lexie Alford e Ford fanno la storia: l’epico giro del mondo sul nuovo Explorer elettrico è da record
Da Nizza a Nizza circumnavigando il pianeta passando per 27 Paesi di sei continenti e percorrendo oltre 30mila chilometri in 201 giorni (dall'8 settembre 2023 al 26 marzo 2024) a bordo di un veicolo completamente elettrico (il nuovo Ford Explorer). Questa è l'ultima storica impresa compiuta da Lexie Alford, la giovanissima esploratrice statunitense meglio nota sui social come Lexie Limitless, che aggiunge dunque un nuovo record mondiale al suo palmares. Dopo esser stata la più giovane persona a visitare tutti i 196 Stati sovrani del mondo infatti la 25enne californiana vanta ora anche il titolo di prima persona ad effettuare il giro del mondo con un mezzo full electric.
E che questo record, certificato da Record Setter, sia stato conquistato in collaborazione con Ford non è affatto un caso. Ad ispirare l'impresa "Charge Around The Globe" di Lexie a bordo del primo sport utility elettrico firmato dalla casa dell'Ovale appositamente per il mercato europeo è stata infatti quella compiuta un secolo prima da Aloha Wanderwell che, proprio guidando una Ford Model T, divenne la prima donna pilota ad effettuare il giro del mondo in auto. Ed è lei stessa a confessarcelo nel momento in cui l'abbiamo incontrata a Nizza poche ore dopo la fine del suo avventuroso viaggio da Guinness: "Donne come Aloha Wanderwell hanno aperto la strada a persone come me nel seguire le sue orme un secolo dopo la sua impresa. È un'eredità di cui sono molto contenta di far parte" ci ha difatti detto augurandosi che allo stesso modo lei possa essere d'ispirazione per altre donne in futuro ("Cerco di ispirare altre ragazze nel perseguire le proprie passioni, è importante avere dei modelli da seguire" le sue parole).
Un'impresa quella compiuta da Lexie Alford che oltre ad essere straordinaria, nonostante una pianificazione maniacale del percorso da seguire (tenendo in considerazione l'autonomia del propulsore elettrico e la necessità di ricarica), non è stata esente da imprevisti e complicazioni oltre a quelle che sono inevitabili quando si vuole compiere un'impresa del genere (fare i conti con i vari fusi orari, codici della strada e versi di guida diversi, ecc…). E a volte, anche disponendo di un Ford Explorer che ha un'autonomia che supera i 600 km con una singola carica, offre funzionalità superiori e prestazioni efficienti ed è in grado di ricaricarsi dal 10 all'80% in soli 26 minuti, si è trovata in grande difficoltà. Come avvenuto in Argentina: "Non è facile quando sei letteralmente in mezzo al nulla con 40 chilometri di autonomia, senza nessuna possibilità di ricarica, e devi ricaricare la tua auto utilizzando solo dei pannelli solari" ci ha difatti raccontato. E altre volte invece le complicazioni non hanno riguardato l'autonomia della vettura. Come l'intossicazione alimentare di cui è stata vittima in India che ha anche creato problemi a livello burocratico: "Mi sono dovuta fermare per 72 ore e questo ha anche avuto ripercussioni sul viaggio, dato che i permessi e i visti avevano delle date fisse già pianificate in anticipo" ha difatti svelato.
Complicazioni che però non hanno scalfito la sua tenacia: "È stato molto impegnativo, ma ho avuto la forza per superare i momenti più difficili. Mi emoziona molto viaggiare perché amo andare oltre i miei limiti: è stata una continua sfida con me stessa che mi ha permesso di capire cosa è possibile fare con un veicolo elettrico. La gente si lamenta di un'ora di macchina, ma io ho guidato dalle otto alle dieci ore al giorno tutti i giorni. Adesso ho molto più rispetto per i camionisti: non è facile rimanere concentrati alla guida per così tanto tempo. A me a volte sembrava di impazzire" ha difatti proseguito Lexie Alford. E a ciò si è aggiunta anche la difficoltà dettata dal fatto che per lei fosse la prima volta alla guida di un'auto con motore elettrico alimentato a batteria: "Guidando un veicolo elettrico impari tanti cose. Prima di questo viaggio non avevo mai guidato una veicolo 100% elettrico e, ad esempio, solo dopo un po' ho imparato ad approfittare della ricarica in discesa e questo è stato un vero toccasana nel deserto del Cile. Di certo ho capito che è necessario pianificare in anticipo i propri percorsi tenendo conto dei punti di ricarica. Non è qualcosa che si può lasciare al caso" ha quindi ricordato la statunitense classe 1998.
Ma nel suo viaggio da record per Lexie Alford non sono mancate nemmeno le sorprese positive: "Sono rimasta piacevolmente sorpresa di trovare così tanti posti già dotati di infrastrutture per i veicoli elettrici. In Bhutan, per esempio, è in corso un’importante iniziativa del governo per incentivare il passaggio all'elettrico in modo da rendere il paese carbon neutral entro il 2040 e lì le autostrade hanno una stazione di ricarica ogni 30/40 chilometri. E lo stesso è a Singapore, in Malesia e in Thailandia" ha difatti aggiunto ricordando il suo giro del mondo concluso nemmeno 24 ore prima. O ancora: "Uno dei tratti più difficili è stato attraverso le Montagne Rocciose con temperature che scendevano fino a -3°C durante il giorno e ancora più fredde di notte ma, nonostante l'elevata altitudine e le temperature fredde, sorprendentemente non c’è stato alcun impatto significativo sull’autonomia del veicolo". E la forza di Lexie sta anche nel vedere un'opportunità in ciò che a tanti appare come un limite: "Per ricaricare il mio Ford Explorer mi sono fermata in così tanti posti che altrimenti non avrei mai visto. In questo viaggio ho affrontato tutte le possibili esperienze di ricarica e ho incontrato moltissime persone". Incontri speciali che saranno raccontati in un documentario.
Il tutto mentre l'altro protagonista di questo World Record sbarca in Europa. Già, perché il nuovo Ford Explorer 100% elettrico con cui Lexie Alford ha effettuato il suo giro del mondo a zero emissioni da primato è ora disponibile a partire da 41.500 euro per il modello con batteria ad autonomia standard e da 49mila euro per la versione con batteria ad autonomia estesa. Ad annunciarlo, proprio da Nizza (dove era presente per accogliere al traguardo l'avventuriera statunitense), è stato il CEO di Ford Jim Farley: "Siamo orgogliosi di lanciare questa vettura elettrica, sviluppata per le strade e le persone europee, che è evidentemente in grado di raggiungere ogni destinazione, in ogni angolo del mondo" ha difatti detto con orgoglio il numero uno della storica casa automobilistica riguardo al nuovo Ford Explorer 100% elettrico coprotagonista dell'impresa compiuta da Lexie Limitless.