Lewis Hamilton sbaglia e finisce nella sabbia nei test di F1 in Bahrain
Lewis Hamilton è finito ella ghiaia, un errore, quasi una rarità, che costa caro al sette volte campione del mondo che nella sessione mattutina della seconda giornata di test in Bahrain ha chiuso anticipatamente la sua giornata. Poco male perché non c'era in palio una pole o una vittoria, ma l'inglese complica i piani della Mercedes, che già nella prima giornata con Bottas aveva avuto dei problemi tecnici.
Errore di Hamilton in Bahrain
Nei test storicamente la Mercedes si è sempre nascosta, però con il piede giusto in questi 2021 non è partita. Bottas ha percorso appena sei giri nella mattinata di ieri, prima di essere appiedato, Hamilton ha girato tanto nel pomeriggio ma senza cercare il tempo. Questa mattina di giri ne ha compiuti 58 l'inglese, sicuramente un discreto numero, ma poi ha chiuso il suo sabato dei test con un errore, è andato troppo veloce in una curva ha perso il controllo e si è girato, il problema per Hamilton è stata la ghiaia presente in Bahrain, vettura insabbiata, test interrotti (e poi ripresi) ma conclusi, almeno in mattinata, per la Mercedes.
Volano Ricciardo e Alonso
Si conferma in grande spolvero la McLaren, terza nel Campionato Costruttori 2020, che con il motore Mercedes punta al salto di qualità. Daniel Ricciardo è stato ancora il più veloce. Alle sue spalle Fernando Alonso, per la seconda volta dopo oltre due anni al volante di una Formula 1. Lo spagnolo non ha perso il suo talento e si è classificato al secondo posto in mattinata, a 124 millesimi dall'australiano. Terzo Perez su Red Bull, poi Latifi e Tsunoda. Sesto invece Carlos Sainz su Ferrari, settimo il russo Mazepin della Haas. Solo ottavo Hamilton, ultimo Vettel, in pista solo per otto giri. Nono posto per Antonio Giovinazzi, che è stato il pilota a realizzare il maggior numero di giri in mattinata a Sakhir.