Lewis Hamilton racconta l’incontro con Hadjar: “A Melbourne gli ho chiesto io di farci un selfie”

Tra i tanti episodi curiosi che hanno caratterizzato il primo gran premio del Mondiale di Formula 1 2025 c'è stato anche quello andato in scena poco prima dell'inizio della gara del GP d'Australia nel momento in cui si è era appena conclusa la tradizionale parata dei piloti e che ha visto protagonisti il neo pilota della Ferrari Lewis Hamilton e il rookie appena sbarcato nel Circus con la Racing Bulls Isack Hadjar. Nel momento in cui stavano per scendere dal bus scoperto con cui, insieme agli altri driver, hanno girato per il tracciato di Melbourne salutando gli appassionati presenti sulle tribune dell'Albert Park infatti i due si sono attardati per scattare un selfie insieme.
Una scena non consueta che ha destato molta curiosità soprattutto perché apparentemente tra i due non esiste alcun legame essendo, tra l'altro, la prima volta nella storia che prendevano parte alla stessa gara e che il giovane franco-algerino proviene dal junior team della Red Bull mentre il sette volte campione del mondo, come è noto, prima di trasferirsi a Maranello ha passato tutta la sua carriera tra McLaren e Mercedes con i gradi di rivale numero uno della scuderia austriaca.

Hadjar però non ha mai nascosto che il suo grande idolo fin da bambino è stato proprio quel Lewis Hamilton che in occasione del GP d'Australia si è trovato per la prima volta di fronte come avversario. E pertanto è apparso inevitabile pensare che il 20enne nato a Parigi avesse approfittato di quel momento per regalarsi uno scatto insieme al proprio beniamino.
E invece non è andata esattamente così. A rivelare ciò che è accaduto alla fine della parata dei piloti del GP d'Australia a distanza di qualche giorno è stato proprio Lewis Hamilton che, in un'intervista rilasciata alla vigilia del GP della Cina, a sorpresa ha svelato come sia stato lui in realtà a proporre il selfie al più giovane collega:
"Beh, innanzitutto, non mi ha chiesto un selfie. Gli ho chiesto io di farci un selfie. Perché so che è stato un mio tifoso fin da piccolo, il che è davvero, davvero bello. E lui è venuto da me e ha fatto dei commenti davvero carini. Quindi abbiamo avuto una bella discussione durante parata. E poi, mentre stavamo andando via, gli ho detto, scattati una foto perché è la tua prima gara ed è la mia prima gara con la Ferrari. Quindi va ricordata" ha difatti raccontato il sette volte campione del mondo.
Un selfie che alla fine si è rivelato essere poi l'unica nota positiva di un disastroso weekend per entrambi dato che il debutto di Lewis Hamilton con la Ferrari si è concluso con un amarissimo 10° posto finale dopo una tribolata gara condita da un pizzico di nervosismo mentre addirittura l'esordio in F1 di Isack Hadjar è finito in lacrime (consolate da papà Hamilton e non gradite da Helmut Marko) dopo che alla prima curva del giro di formazione quando sull'asfalto bagnato dell'Albert Park ha perso il controllo della sua Racing Bulls andando a sbattere contro le barriere.