video suggerito
video suggerito

Lewis Hamilton durissimo con la FIA sul caso dei Wolff: “Sono deluso, è tutto inaccettabile”

L’indagine della FIA su Toto e Susie Wolff si è chiusa ed è stata archiviata. Ma le polemiche non si placano. In pista è sceso anche Lewis Hamilton che ha attaccato duramente la FIA.
A cura di Alessio Morra
37 CONDIVISIONI
Immagine

Non è stata una bolla di sapone. L'indagine che la FIA ha aperto su Toto e Susie Wolff non ha lasciato indifferenteil mondo della Formula 1 che in modo compatto si è schierato dalla parte del boss della Mercedes, e non è bastata la chiusura delle indagini per placare i Wolff e nemmeno Lewis Hamilton, che si è schierato pesantemente contro la FIA. Il sette volte campione del mondo è entrato a gamba tesissima.

Dopo il post di Susie Wolff era arrivato anche il duro commento di Toto Wolff e adesso a verbale si mette anche l'intervento di Lewis Hamilton che da Baku ha ribadito la stima per la famiglia Wolff e ha messo nel mirino la FIA: "È stata una settimana impegnativa  è davvero deludente, vedere come l'organo di governo del nostro sport abbia cercato di mettere in discussione l'integrità di una delle leader donne più incredibili che abbiamo mai avuto nel nostro sport, con Susie Wolff, senza mettere in discussione, senza alcuna prova, e poi dire semplicemente ‘scusa" alla fine', è semplicemente inaccettabile. Abbiamo un sacco di persone fantastiche in questo sport che stanno facendo un lavoro straordinario. C'è una lotta costante per migliorare davvero la diversità e l'inclusione all'interno del settore. Ma sembra che ci siano alcuni individui nella leadership della FIA che ogni volta che proviamo a fare un passo avanti, cercano di tirarci indietro. E questo deve cambiare".

Immagine

Poi dopo aver sottolineato che il motorsport, non solo la Formula 1, deve affrontare i problemi della diversità, ha elogiato il team principal della Mercedes, con cui lavora da undici stagioni: "Toto è un leader straordinario lo conosco da molto tempo. Siamo entrati nella squadra nello stesso periodo. È stato un viaggio interessante per entrambi crescere con la squadra, vedere la sua visione crescere e progredire all'interno della struttura della squadra. Non ha perso un grammo della sua competitività, è estremamente competitivo. E poi cerca sempre di trovare un equilibrio tra vita lavorativa e vita familiare, penso che abbia fatto davvero un ottimo lavoro".

Immagine

A stretto giro è arrivato anche un lungo post social di Susie Wolff che non solo ha attaccato la FIA per le insinuazioni sulla sua integrità, ma ha denunciato anche pesanti abusi ricevuti online: "La mia prima reazione è stata: ‘È tutto?’ Per due giorni sono state fatte insinuazioni sulla mia integrità in pubblico, attraverso riunioni dietro le quinte. Ma nessuno della FIA mi ha parlato direttamente. Potrei essere stato un danno collaterale in un attacco fallito contro qualcun altro, o l’obiettivo di un tentativo fallito di screditarmi personalmente, ma ho lavorato troppo duramente per vedere la mia reputazione messa in discussione da un comunicato stampa infondato. Ho ricevuto abusi online sul mio lavoro e sulla mia famiglia. Non mi lascerò intimidire e intendo procedere fino a quando non avrò scoperto chi ha istigato questa campagna e ingannato i media. Quello che è successo questa settimana semplicemente non va bene". 

37 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views