L’emozionante ultima volta di Tony Cairoli in motocross: lacrime, omaggi e l’inchino di Herlings
Si è chiusa la carriera della leggenda del motocross Tony Cairoli. Il nove volte campione del mondo oggi a Mantova ha disputato il suo ultimo Gran Premio in MXGP prima del ritiro. Per il 36enne di Patti un risultato deludente (ritirato in Gara-1 e solo 10° in Gara-2) che non ha però impedito ai tanti suoi tifosi presenti sul tracciato lombardo di omaggiarlo e ringraziarlo per la tantissime emozioni regalate nel corso della sua lunga e vincente carriera sempre al vertice del Mondiale di Motocross.
Le gare del GP Città di Mantova, che hanno regalato il titolo iridato all'altro alfiere della KTM Jeffrey Herlings (vincitore a punteggio pieno del gran premio), chiudono infatti la storia sportiva di quello che è considerato uno dei due piloti più forti e vincenti della storia del motocross come testimoniato dal suo incredibile score che recita 94 GP vinti su 278 disputati (179 le volte in cui è salito sul podio nel complesso). Dai suoi storici meccanici KTM che non sono riusciti a trattenere le lacrime al momento dell'ultima partenza passando per i tantissimi sostenitori che hanno omaggiato il loro beniamino prima e durante Gara-1 e Gara-2, fino alla stessa MXGP che, dopo la cerimonia del podio con la premiazione per il neocampione del mondo Herlings, ha celebrato Antonio Cairoli con un momento speciale tutto dedicato a lui.
Un emozionante celebrazione sul podio dove il pilota italiano ha ricevuto un Casco d'Oro alla carriera e salutato i suoi tifosi che hanno continuato ad inneggiare a lui per tutto il tempo. A rendere ancora più speciale questo momenti ci ha pensato il neocampione del mondo Jeffrey Herlings salito sul palco e inchinatosi per rendere omaggio ad Antonio Cairoli considerato da tutti una delle più grandi leggende della storia del motociclismo.