Leclerc freddo con Sainz a fine gara in Messico, Charles deluso dalla Ferrari: ci resta malissimo
La Ferrari nella gara del GP del Messico della Formula 1 2024 ha conquistato la sua seconda vittoria consecutiva e alimentato i sogni iridati avvicinandosi sensibilmente alla McLaren nella classifica Costruttori, ora distante solo 29 punti. Ma al termine della corsa vinta da Carlos Sainz non tutti nel team di Maranello sono apparsi contenti per il verdetto emesso dalla pista di Città del Messico. Muso lunghissimo infatti al termine della corsa per Charles Leclerc giunto in terza posizione alla bandiera a scacchi portando a casa anche il punto aggiuntivo per aver messo a segno il giro veloce della gara.
E ciò che è successo dopo il traguardo evidenzia come il suo malumore non sembra essere dettato da ciò che è successo nei giri finali (quando ha rischiato di finire a muro nel momento in cui ha perso la sua SF-24 nell'ultima curva che immette nel rettilineo principale del circuito Hermanos Rodriguez recuperandola poi poco prima che andasse a contatto con le barriere venendo però superato proprio in quel frangente da Lando Norris). Già il silenzio in radio durante il giro di cooldown dopo la bandiera a scacchi lasciava presupporre che c'è stato qualcosa, nella gestione della gara da parte della Ferrari, che lo aveva infastidito. E anche il modo freddo con cui si è congratulato con il compagno di squadra una volta sceso dalla sua monoposto sembra confermare definitivamente che l'arrabbiatura non era dovuta a quell'errore che poteva costare molto più caro.
Dopo aver parcheggiato la sua vettura nella zona riservata ai piloti saliti sul podio infatti il 27enne di Monte Carlo, con ancora il casco in testa, ha messo ha incrociato il compagno di squadra Carlos Sainz, vincitore della gara, e Lando Norris stringendo loro la mano e dileguandosi velocemente per andare a salutare il pubblico messicano. Come tornava poi verso il podio ha incrociato nuovamente lo spagnolo che con una pacca sulla spalla si è complimentato con lui e si è avvicinato a lui per condividere la gioia per il proprio successo. Ma, evidentemente deluso, il monegasco ha tirato dritto quasi ignorando il madrileno rimasto evidentemente deluso dal comportamento del pilota con cui condividerà il box fino a fine stagione e insieme al quale insegue il sogno del mondiale costruttori. E la sua faccia, mentre Leclerc ignorandolo si allontana velocemente, dice tutto.
Inevitabile chiedersi dunque per quale motivo Charles Leclerc ha avuto quella reazione nei confronti di Carlos Sainz dato che lo spagnolo ha strameritato la vittoria al termine di un weekend che lo ha visto il più performante fin dalle prove libere del venerdì e ha portato punti utilissimi alla causa Ferrari.
Probabilmente a non andare giù al monegasco più che la difesa in partenza dello spagnolo (che si è spostato sulla sua sinistra, lasciando l'interno a Verstappen, sbarrando la strada al compagno di squadra che provava ad infilarsi all'esterno), sono state le ripetute richieste di lift and coast (abbassando quindi il proprio ritmo) arrivate in radio dal muretto nel momento in cui si trovava in seconda posizione all'inseguimento del compagno di squadra o soltanto la delusione di non aver vinto ed essere stato nettamente battuto dall'altro pilota che guidava la sua stessa monoposto, che come sappiamo, nelle corse automobilistiche, è il primo avversario. Un'arrabbiatura però momentanea per il pilota Ferrari che, smaltita l'adrenalina delle gara, nelle interviste TV post-gara si è invece congratulato con Sainz per la vittoria e non ha fatto alcuna menzione a dissapori con il muretto della scuderia di Maranello ammettendo che quello ottenuto era il risultato massimo che poteva ottenere.