Leclerc: “Ferrari migliore rispetto al 2020”. Fare peggio era impossibile
Dopo il grande inizio di gara di Charles Leclerc ovviamente la Ferrari ha sperato in un colpaccio in Bahrain, certo non un successo ma magari un podio o anche un quarto posto. Non è andata così. Il monegasco ha chiuso sesto, mentre Sainz si è piazzato ottavo. Ma guardando al Mondiale della passata stagione il bicchiere è senz'altro mezzo pieno. La Ferrari sembra davvero migliore del 2020, ma non è ancora vicina nemmeno alla McLaren, che ha piazzato i suoi piloti davanti a quelli di Maranello (Norris 4°, Leclerc 6°, Ricciardo 7°, Sainz 8°).
La Ferrari è migliorata
Il voto in pagella di Leclerc è sicuramente alto. Ha lottato come al solito, ha fatto fruttare la seconda fila, ha sverniciato Bottas e poi ha duellato con Norris, ma alla fine si è dovuto accontentare del sesto posto, che rappresenta un buon risultato, considerato tutto. Sono otto punti da mettere in cassaforte che rappresentano un buon inizio e danno anche fiducia in vista della gara di Imola. Il ventitreenne pilota della Ferrari è rimasto, però, molto sorpreso dalla McLaren:
Una buona partenza all'inizio, ho gestito abbastanza bene la gomma poi abbiamo cambiato per mettere pressioni sugli altri ma alla fine era difficile. Il passo era migliore rispetto all'anno scorso, non siamo ancora dove vogliamo essere c'è ancora tanto lavoro da fare ma dobbiamo essere anche consapevoli dei nostri progressi. È uno step avanti rispetto all'anno scorso. Storicamente non siamo mai andati bene qui, ma l'inizio è positivo. La McLaren mi ha sorpreso più di quello che mi aspettavo.
Sainz: peccato per l'errore in partenza
Sainz invece si è piazzato all'ottavo posto, quattro punti e un doppio sorpasso su Vettel e Alonso. Lo spagnolo sperava di fare meglio, ma è soddisfatto della prestazione che è stata soddisfacente nonostante una brutta partenza:
In avvio ho sbagliato con la frizione, poi sono stato molto più tranquillo. Peccato Quando ho iniziato a conoscere la macchina ero veloce, sono abbastanza contento. Il passo era meglio di quello che mi aspettavo, essendo la prima gara. Sono contento, so che l'ottavo posto non è niente di speciale ma penso ci siano cose di cui essere contenti. Devo migliorare, ma ci sono ancora 23 gare per trovare feeling e attaccare.
