Leclerc sconcertato nel team radio dopo l’eliminazione in Q1 nel GP Spagna: non riesce a crederci
Il GP Spagna di Formula 1 non inizia nel migliore dei modi per la Ferrari e in particolare per Charles Leclerc. Clamorosa eliminazione per il pilota monegasco della Rossa nella prima sessione di qualifiche. Un risultato disastroso per il 25enne che nella scorsa stagione sullo stesso tracciato ottenne la pole.
Chi l'avrebbe mai detto. Le qualifiche sul tracciato del Montmeló si sono aperte nel segno dell'incertezza delle condizioni meteo e delle sorprese. La più importante è quella relativa al flop della Ferrari di Leclerc che ha chiuso il Q1 addirittura con il 19° tempo, finendo dunque subito fuori dai giochi (nel Q2 poi è stato eliminato Perez). Evidente che qualcosa non sia andato come nelle aspettative, soprattutto a livello tecnico. Il suo compagno di squadra Sainz infatti ha chiuso con il quarto tempo.
Dopo aver ultimato la sua performance, Leclerc si è mostrato letteralmente incredulo. Il team radio con il box della Ferrari è stato all'insegna delle perplessità per il monegasco che sconcertato ha chiesto: "Siamo fuori vero?", ottenendo una risposta secca "Sì, siamo fuori". La chiosa tutta in una parola a rivelare il suo stato d'animo: "Incredibile".
Ma cosa è successo? Come mai Leclerc non è riuscito ad ottenere il massimo dalla sua Ferrari? Ai microfoni di Sky Sport, il pilota ha rivelato di essere abbastanza sicuro dei problemi tecnici: "Sarei molto sorpreso se la macchina fosse a posto. Adesso dobbiamo guardarla e capire, perché c'è qualcosa che non va. Stamattina abbiamo girato in queste condizioni e la macchina era molto buona. La cosa che mi dice che c'è qualcosa che non andava è che facevo le curve a destra e andava benissimo, ma sinistra c'era qualcosa sulla posteriore destra che non mi tornava".
Necessario dunque lavorare in fretta per capire cosa è andato storto, con Leclerc che ha rischiato di andare a muro a velocità molto ridotta: "Quindi bisogna guardare, perché oggi ci è costato tanto ma domani dobbiamo ritrovare il feeling. Non ho risposte per adesso ma devo guardare i dati per capire cosa sulla macchina non era al posto giusto. Feeling diverso rispetto a inizio anno. Ho quasi messo a muro durante la prima bandiera rossa e andavo a 60 chilometri all'ora".