Leclerc quasi in lacrime a Barcellona, urlo disperato in radio al box Ferrari: “No! No! No!”
Passare dal paradiso all'inferno in Formula 1 è un attimo e testare ciò sulla propria pelle nel GP di Spagna è stato il pilota della Ferrari Charles Leclerc. In una frazione di secondo il monegasco è passato dalla felicità per una gara fin lì dominata da una F1-75 migliorata dal pacchetto di aggiornamenti alla disperazione per un improvviso problema alla sua power unit che lo ha costretto al ritiro, acuita ancor più dal fatto che il suo rivale per il titolo iridato Max Verstappen (nonostante una prestazione non perfetta e una RB-18 con il DRS guasto)ha vinto la corsa sul circuito di Barcellona scavalcandolo in testa alla classifica piloti del Mondiale 2022.
Il punto di svolta in quel maledetto 27° giro cominciato dal 24enne di Monte-Carlo saldamente in testa alla corsa con un enorme vantaggio sugli inseguitori (in quel momento Perez era secondo davanti a Russell con Verstappen scivolato in quarta posizione per un grave errore commesso in Curva 4) e un ritmo martellante che lasciava presagire una comoda vittoria che gli avrebbe anche permesso di tornare a guadagnare preziosissimi punti iridati sul campione del mondo in carica. E invece improvvisamente quello che doveva essere un trionfo si è trasformato in un vero e proprio incubo: un anomalo fischio e poi l'immediata perdita di potenza di una F1-75 numero #16 fin lì ineccepibile.
In un attimo la gioia lascia spazio alla disperazione con il mondo che sembra crollare addosso al pilota della Ferrari. E l'urlo disperato lanciato in radio rappresenta a pieno le emozioni provate in quel tragico momento da Charles Leclerc: "No! No! No!" ha infatti urlato il monegasco quasi in lacrime per aver visto la sua giornata perfetta tramutarsi nel peggiore dei suoi incubi; "Cos'è successo? Ho perso potenza" ha poi chiesto a gran voce, con un mix di rabbia e disperazione, al muretto del Cavallino prima di piombare in un assordante silenzio proseguito fino a quando non è tornato al box per il definitivo ritiro dalla gara. Lì solo un piccolo gesto di stizza prima di scendere dalla monoposto con i guanti tolti e scagliati sul muso della vettura che lo ha improvvisamente abbandonato, mentre nel box le facce dei suoi meccanici erano molto più eloquenti di qualsiasi parola.
Le parole rilasciata diversi minuti più tardi a Sky Sport confermano di fatto il duro colpo patito dal monegasco che ha comunque ringraziato il lavoro fatto dal team nel weekeend: "La squadra ha fatto un lavoro straordinario sull'affidabilità, anche se questo ritiro fa davvero male. Stavamo dominando la gara, eravamo primi con grande tranquillità" ha infatti detto il monegasco facendo trasparire tutta la sua delusione per il dramma sportivo che aveva appena vissuto. Alla fine però, nonostante l'inevitabile delusione, Leclerc ha anche mostrato ottimismo per il futuro: "Ora non ci resta che guardare il lato positivo del GP Spagna, tutto il lavoro del weekend: primi e veloci nelle prove libere, pole position e in gara sono tornato a sentire il feeling giusto come non mi succedeva da settimane. La gestione gomme era perfetta fino allo stop. Comunque il Mondiale è ancora lungo, io mi sento fiducioso" ha difatti chiosato il monegasco che adesso è chiamato a riscattarsi immediatamente a partire dal prossimo gran premio, quello di casa sulle strade della sua Monte-Carlo.