Leclerc ha uno sfogo clamoroso contro Sainz a Las Vegas, poi capisce: “La radio era accesa. Scusate”
Altissima tensione in Ferrari al termine della gara del GP di Las Vegas della Formula 1 2024. Nel giorno in cui il suo storico rivale Max Verstappen si è laureato campione del mondo per la quarta volta consecutiva, Charles Leclerc, 4° al traguardo dietro le due Mercedes e Carlos Sainz, è stato infatti protagonista di un clamoroso sfogo in radio contro il compagno di squadra, reo di non aver rispettato gli ordini di scuderia. Le parole del monegasco non lasciano spazi a dubbi: "Sì, ho fatto il mio lavoro, ma essere gentile mi f**e sempre, sempre. Ma non si tratta nemmeno di essere gentile, è solo essere rispettoso. So che dovrei stare zitto, ma a un certo punto questo fa sempre la stessa cosa, quindi…" ha difatti sbottato il monegasco subito dopo la bandiera a scacchi costringendo il team principal Frederic Vasseur ad aprirsi in radio per interrompere lo sfogo pubblico del suo pilota.
Un intervento che non ha però placato gli animi del 27enne di Monte Carlo che, essendo nuovamente sollecitato dal suo ingegnere di pista a compiere le tradizionali operazioni di cooldown della monoposto non è riuscito a trattenere la rabbia. "Hai fatto la cosa giusta per la squadra. Rispondi per favore" gli ha difatti detto Bryan Bozzi, "Sì, sì! Faccio il fo***to pick up di tutto quello che vuoi" ha quindi risposto un ancora infuriatissimo Charles Leclerc prima di chiosare con uno "Ah, ma la radio era accesa. Scusatemi!" che sembra evidentemente un modo per rimediare essendosi reso conto di aver forse esagerato nel suo sfogo pubblico.
Ciò che è certo è però che il destinatario di quello sfogo fosse il compagno di squadra Carlos Sainz come, senza entrare nei dettagli, ha ammesso lo stesso Leclerc nell'intervista post-gara: "Non entrerò nel dettaglio, ma posso dire che nel primo stint quando ero in difficoltà ho fatto swap con Carlos senza che nessuno mi dicesse nulla. Non sono contento di Carlos (Sainz, ndr), perché ci accordiamo sempre su queste cose prima della gara, e sono sempre l'unico che rispetta quegli accordi. Da ora in poi penserò solo a me stesso" ha difatti detto riguardo il monegasco della Ferrari ai microfoni di Sky al termine della corsa di Las Vegas.
Quale siano gli episodi andati in scena nel corso della gara sul circuito della Strip che hanno fatto infuriare Charles Leclerc è facile intuirlo. In ben due occasioni infatti Carlos Sainz non ha rispettato gli ordini di scuderia arrivati dal muretto del Cavallino Rampante. Prima del pit-stop allo spagnolo era stato infatti detto di lasciare passare il suo compagno di squadra che era nettamente più veloce, ma il madrileno ha fatto finta di nulla allungando addirittura la staccata in curva 1, costringendo il monegasco ad alzare il piede dall'acceleratore per evitare il contatto, e poi chiedendo di anticipare la propria sosta ai box (piuttosto che dare la posizione). Una cosa che è stata riportata al monegasco che ha risposto con un sarcastico "Provate a dirglielo in spagnolo, magari così lo capisce".
E poi, dopo il secondo pit-stop del pilota di Monte-Carlo, tornato in pista appena davanti a lui, Sainz ha ignorato nuovamente le direttive arrivate da Fred Vasseur che gli chiedeva di non sorpassare Leclerc (che dovendo ancora portare alla giusta temperatura il nuovo set di gomme dure, non avrebbe potuto difendersi). Richiesta difatti anche in questo caso rifiutata dal madrileno che ha attaccato il compagno di squadra e preso del margine. Margine che gli ha permesso poi di arrivare sul podio proprio davanti all'imbufalito monegasco.