Leclerc ha un grande rimpianto dopo la gara del GP Cina: “Senza l’incidente con Hamilton potevo vincere”

Dopo la festa per la vittoria nella Sprint Race del sabato, la gara della domenica del GP della Cina della Formula 1 2025, dominata dalle McLaren di Piastri e Norris, ha lasciato tutt'altre sensazioni all'interno della scuderia Ferrari con Charles Leclerc e Lewis Hamilton protagonisti di una corsa non brillantissima conclusa rispettivamente al 5° e 6° posto. Un risultato simile, di certo non esaltante, ma emozioni diverse per i due alfieri del team di Maranello dopo i 56 giri percorsi sul circuito di Shanghai: se il sette volte campione del mondo, vincitore della sprint, ha infatti mostrato delusione, per il monegasco sembra invece essere il rimpianto il sentimento che più lo pervade ripensando alla gara e soprattutto a quel contatto del tutto accidentale alla partenza con il compagno di squadra che lo ha costretto a disputare l'intera corsa con un'ala anteriore danneggiata (si è rotta la bandella sinistra) che, stando alla stima fatta in tempo reale dal muretto, ha fatto perdere tra i 20 e i 30 punti di carico aerodinamico.
"Oggi è stato tutto davvero difficile da gestire. Sono deluso perché 30 punti (di carico aerodinamico persi, ndr) sono tanti… e penso che la vittoria fosse possibile oggi" ha infatti detto un amareggiato Charles Leclerc commentando la sua prestazione nella gara cinese ai microfoni di Sky Sport subito dopo la bandiera a scacchi.
Il monegasco ha poi immediatamente scagionato il compagno di squadra da eventuali responsabilità per il contatto che ha compromesso l'integrità della sua SF-25: "Quello che è successo all'inizio non è colpa di nessuno, non è colpa di Lewis (Hamilton, ndr) e aveva tutto il diritto di fare quello che ha fatto, era nel punto cieco dello specchietto" ha difatti aggiunto il 27enne di Monte Carlo riferendosi al fatto che il sette volte campione del mondo ha fatto una manovra corretta dovendosi difendere prima dall'attacco all'esterno di Verstappen e non potendo vedere che lui si stava inserendo all'interno.
Un incidente che inevitabilmente ha in qualche modo compromesso la sua gara nonostante, con tutta l'ala danneggiata, è stato nettamente più veloce del compagno di squadra e ha addirittura, in avvio di secondo stint, insidiato per alcuni giri la terza posizione di George Russell salvo poi dover fare i conti con la gestione delle gomme per concludere la corsa senza doversi fermare nuovamente ai box cosa che ha permesso a Verstappen (su una Red Bull che invece ci mette tanto ad accendere gli pneumatici facendoli però durare più a lungo) di sopravanzarlo nelle fasi conclusive.
"La Mercedes era un razzo ed era impossibile sorpassarla in T12 e noi abbiamo fatto fatica rispetto a tutti gli altri. È stato davvero facile sorpassarci, infatti Verstappen non ci ha messo molto. È così, abbiamo preso i punti che oggi era possibile prendere" ha infatti chiosato Charles Leclerc concludendo la sua amara analisi del suo GP della Cina.