Leclerc fa una strana richiesta alla Ferrari per la ‘prima’ di Hamilton a Maranello: non vuole sorprese
Lunedì 20 gennaio 2025 è stato un giorno storico per la Ferrari che per la prima volta ha visto Lewis Hamilton sbarcare nel quartier generale di Maranello in qualità di pilota ufficiale per la Formula 1 2025 con il beniamino di casa Charles Leclerc che si è defilato (sta effettuando la preparazione fisica in Val Gardena) per lasciare tutta la scena al nuovo compagno di squadra. Un evento storico immortalato da una foto in posa davanti alla mitica casa del ‘Drake' Enzo Ferrari e dal primo messaggio in italiano pubblicato dal sette volte campione del mondo già divenuti epici.
Il primo giorno in rosso ha visto subito il 40enne di Stevenage mettersi a lavoro tra incontri con i responsabili dei reparti e con le figure chiave del team in pista, riunione con il team principal Frederic Vasseur e con il suo futuro ingegnere di pista Riccardo Adami (sul quale, in una recentissima telefonata, ha chiesto informazioni all'amico Sebastian Vettel che ci ha lavorato a stretto contatto per tutta la sua permanenza al Cavallino Rampante), tante attività per la parte marketing e comunicazione (shooting fotografici, riprese video e altro per i profili social e i canali ufficiali della scuderia, per gli sponsor e per il merchandising) e anche la prova sedile su una ‘vecchia' F1 che regalerà di fatto il primo scatto di Lewis Hamilton calato nell'abitacolo di una monoposto.
Una nota pubblicata dalla scuderia di Maranello ha raccontato nel dettaglio cosa è avvenuto nelle prime ore di Lewis Hamilton nel quartier generale della Ferrari: "Lewis Hamilton ha iniziato ufficialmente la propria avventura con la Scuderia Ferrari HP: il sette volte campione del mondo è arrivato questa mattina di buon’ora nel quartier generale del team di Maranello, in via Enzo Ferrari 27, e si è spostato nella piazzetta della pista di Fiorano – intitolata all’unico altro sette volte campione del mondo di Formula 1, Michael Schumacher – dove è stato accolto dal Team Principal, Fred Vasseur, e dal CEO di Ferrari, Benedetto Vigna. In quello stesso luogo sono state scattate le prime foto di rito per le quali, per non fargli sentire troppo la mancanza della sua Inghilterra, anche il meteo si è adeguato, proponendo un cielo plumbeo e una pioggerella simile a quella che spesso cade sulla Gran Bretagna. Nella piazza era anche presente una Ferrari F40, la supercar preferita da Lewis.
Dopo le foto Lewis ha brevemente visitato il box della pista e la casa di Fiorano in compagnia di Vasseur e Vigna, potendo vedere anche lo storico ufficio dal quale Enzo Ferrari osservava il lavoro dei suoi uomini. Hamilton è poi tornato nella sede della Scuderia dove ha incontrato il management e Piero Ferrari prima di dedicarsi a una full immersion nei vari reparti che continuerà anche nel pomeriggio e gli permetterà di iniziare a conoscere la sua nuova squadra. Domani lo attende un’altra giornata di lavoro, fatta di riunioni tecniche e di briefing in vista di una stagione quanto mai intensa" recita di fatto il comunicato diramato all'ora di pranzo.
Dopo il primo giorno passato a prendere confidenza con l'ambiente Ferrari, dunque, comincerà il vero lavoro di ambientamento alle monoposto del Cavallino Rampante con le prime sessioni di guida al super simulatore di Maranello e con un primo test TPC (con vetture ‘vecchie' di almeno due anni) sul circuito casalingo di Fiorano a bordo di una SF-23 (o di una F1-75) che, a seconda delle condizioni meteo, lo vedrà protagonista martedì 21, mercoledì 22 o giovedì 23 gennaio. E da quel momento comincerà anche ufficialmente la stagione dell'altro alfiere della scuderia Charles Leclerc che raggiungerà il nuovo compagno di squadra a Maranello e si alternerà a lui al volante della SF-23 nel test TPC.
Ma non solo. Stando ad alcune indiscrezioni che circolano negli ambienti vicini al pilota di Monte Carlo, infatti il monegasco avrebbe fatto un'esplicita e al quanto singolare richiesta alla Ferrari, cioè il permesso di poter assistere al debutto di Lewis Hamilton al simulatore. Evidente dunque che 27enne del Principato vuole cercare di carpire il massimo possibile dal plurititolato compagno di squadra e anche comprendere subito qual è il suo adattamento iniziale alla monoposto, seppur ancora virtuale, con cui i due correranno il prossimo Mondiale di Formula 1, di modo da non avere sorprese riguardo a ciò che dovrà aspettarsi nel momento in cui si troverà a confrontarsi in pista con lui.
