Leclerc fa una scoperta scioccante sulla Ferrari dopo il GP Qatar, non se l’aspettava: “Oh mio Dio!”
La pista di Losail si è dimostrata molto ostica per la Ferrari che, dopo aver partecipato con una sola monoposto per il forfait di Carlos Sainz a causa di un problema irreparabile alla sua SF-23, ha concluso la gara del GP del Qatar della Formula 1 2023 con il quinto posto conquistato da Charles Leclerc.
Come accaduto nel resto del weekend qatariota, il monegasco ha faticato a far performare al meglio la sua vettura imbizzarrita a causa delle caratteristiche del tracciato che non ne esaltano le qualità e, oltre che dell'insaziabile Max Verstappen (dominatore della corsa nonostante il titolo iridato già messo matematicamente in bacheca con il 2° posto nella Sprint Race del sabato), non è riuscito a tenere il passo né delle McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris né della Mercedes di George Russell (4° al traguardo dopo esser stato costretto ad una grande rimonta dal contatto in partenza con il compagno di squadra Lewis Hamilton che lo aveva fatto finire in fondo al gruppo).
Inevitabile dunque che, già guardando solo l'ordine d'arrivo, il 25enne di Monte Carlo non poteva essere soddisfatto della prova della sua vettura sul circuito di Losail, ma alla fine della corsa pensava di aver quantomeno limitato i danni. E invece nel team radio dopo il traguardo ha dovuto fare i conti con una scoperta che lo ha molto scioccato.
Leclerc infatti, nel giro di rientro dopo la bandiera a scacchi, dice al muretto Ferrari che la sua vettura gli era sembrata leggermente meglio rispetto ai giorni precedenti: "La macchina era un po' meglio oggi" ha infatti detto il monegasco prima di chiedere quale fosse il distacco dalle McLaren di Piastri e Norris arrivate in parata sul podio alle spalle di Verstappen.
A spiazzare il pilota della scuderia di Maranello è la risposta del suo ingegnere di pista Xavi Marcos: "33 secondi". A quel punto Leclerc non è riuscito a nascondere il proprio stupore per l'enorme divario con le due monoposto del team britannico: "Oh mio Dio!" ha infatti esclamato il classe '98 che non si aspettava di aver avuto un passo così lento rispetto a Piastri e Norris.
Smaltito lo shock per la notizia appena appresa il ferrarista ha quindi provato a reagire infondendo fiducia nel team in vista del futuro: "Ok, continuiamo a spingere" ha infatti chiosato il monegasco venendo avallato dal suo ingegnere di pista: "Dai, buon lavoro nel complesso" è stato infatti il messaggio con cui si è concluso il team radio di fine GP del Qatar per un Charles Leclerc che solo dopo il traguardo ha dunque scoperto quanto la McLaren su questa pista fosse molto più performante della sua Ferrari.