Leclerc fa esplodere Monza, super pole e boato dei tifosi. In prima fila anche Russell
Charles Leclerc fa esplodere Monza. Il monegasco torna in pole e lo fa nella gara di casa. Tempi alla mano lo hanno seguito Verstappen, Sainz, Perez e Hamilton. Ma sarà Russell a partire in prima fila con Leclerc. Ottava pole stagione per Leclerc, diciassettesima in carriera, seconda a Monza.
La Q1 è senza squilli, emozioni pari a zero. D'altronde ci sono tante penalità da scontare per i big, che si mettono comunque velocemente in salvo. Escono Latifi, le due Aston Martin (Vettel e Stroll) e le due Haas (Magnussen e Mick Schumacher). Passa Nicky de Vries, che stamattina ha scoperto che avrebbe corso con la Williams al posto di Albon operato d'appendicite.
Basta un giro anche in Q2 alla Ferrari per mettersi al sicuro e per prendersi anche il primo e il secondo posto. Sainz davanti a Leclerc, terzo Verstappen. Ricciardo, vincitore un anno fa, si mette tra i primi otto. Fuori invece Ocon, Bottas, de Vries, Zhou e Tsunoda.
Dopo il primo tentativo il più veloce è Sainz, ma si capisce che qualcosa può cambiare perché la pista è sempre più veloce e Leclerc e Verstappen hanno la chance di mettersi davanti a tutti. Alla fine un grande Leclerc conquista la pole position con un giro straordinario. Verstappen davanti a Sainz, ma in seconda posizione scatterà Russell, che si è piazzato dietro pure a Sergio Perez e Hamilton.
Le parole di Leclerc dopo le Qualifiche, a Sky ha detto: "Sono molto contento, Monza è sempre speciale. Fare la pole position qua è sempre incredibile. Ma soprattutto dopo la gara di Spa abbiamo fatto una fatica incredibile. Qui a Monza abbiamo trovato qualcosa. Avere un sabato così positivo ci dà il sorriso. Ora dobbiamo lavorare bene per domani. Da Fp1 pensavo di poter conquistare la pole position, sapevo che non avevo giri molto speciali, sono contento di essere riuscito a mettere un giro buono alla fine della Q3. Max sarà molto forte, il ritmo è buono e spero che possiamo confermarlo. Se non abbiamo un buon passo gara sarà una sorpresa. La Mercedes? Ogni volta non si capisce a che livello sono, forse molto vicini o molto lontani".