“Leclerc e Sainz sono il vero problema della Ferrari”: piloti sotto accusa dopo Miami
La Ferrari è uscita dal gran premio di Miami con ancora meno certezze di quelle con cui vi era arrivata. I primi aggiornamenti alla SF-23 (nuovo fondo e nuovo diffusore) non solo non hanno migliorato la vettura ma l'hanno resa ancora più instabile e difficile da decifrare per i tecnici (come ammesso da Frederic Vasseur) e per i piloti (con Charles Leclerc e Carlos Sainz che, pur rilevando criticità differenti, concordano sull'inguidabilità della monoposto).
Inevitabile dunque che sul banco degli imputati siano finiti gli ingegneri di Maranello che devono fare i conti anche con la lenta rivoluzione dell'organigramma in atto dato che il team principal sta cercando di assoldare i migliori tecnici sul mercato (provando ad impoverire soprattutto la Red Bull) mentre in tanti hanno già lasciato (l'ex responsabile del veicolo e degli sviluppi David Sanchez) o lasceranno (l'attuale racing director Laurent Mekies già promesso sposso di AlphaTauri) il Cavallino nel corso di questo Mondiale di Formula 1 2023 che è appena cominciato (il weekend andato in scena in Florida era solo il quinto dei 23 round in calendario).
C'è però anche chi pensa che il vero problema della Ferrari, tornata ad essere quarta forza e nuovamente dietro ad Aston Martin e Mercedes oltre che alla dominatrice Red Bull, non sia né la vettura né il reparto tecnico né chi gestisce la scuderia. Dopo la corsa di Miami infatti anche i due piloti sono finiti sotto accusa criticati duramente anche da ex colleghi. Tra questi il più duro è stato senza dubbio Ralf Schumacher, ex pilota F1 con Jordan, Williams e Toyota, fratello della leggenda ferrarista Michael e oggi commentatore della Formula 1 in TV.
Dopo quanto visto nel fine settimana di gara di Miami, il pensiero dell'ex driver tedesco infatti è che Charles Leclerc e Carlos Sainz siano il vero problema della Ferrari in questo inizio di Mondiale 2023. Dure difatti le parole utilizzate da Ralf Schumacher nei confronti dei due alfieri della squadra di Maranello: "Uno ha frenato male all'ingresso della corsia box, l’altro difficilmente riesce a completare un giro pulito senza schiantarsi. Frank Williams mi avrebbe tirato le orecchie, il trend non è positivo – ha infatti detto parlando ai microfoni di Sky Deutschland e facendo riferimento all'errore commesso da Sainz in gara (costatogli anche cinque secondi di penalità) e a quello di Leclerc in qualifica (che lo ha costretto a partire dalla settima casella della griglia di partenza) –.
Per me il problema più grande della Ferrari sono i piloti, non sono sufficientemente costanti – ha quindi proseguito Ralf Schumacher continuando a criticare i due driver –. Con i suoi errori Leclerc dimostra di non avere la maturità necessaria, o forse che non è abbastanza bravo per vincere un mondiale con la Ferrari. E Sainz a Baku era a 8 decimi dal compagno di squadra. Ad essere onesti, credo che il team Ferrari stia facendo un lavoro migliore dei suoi piloti" ha infine chiosato l'ex pilota F1 il suo pesante j'accuse nei confronti di Charles Leclerc e Carlos Sainz, a suo dire, i veri responsabili di questo disastroso inizio di stagione della Ferrari.