video suggerito
video suggerito

Leclerc e Sainz provati dalla levataccia a Interlagos: “Non ci siamo mai svegliati così presto in F1”

La pazza giornata di domenica 3 novembre in Formula 1 si è conclusa con il GP del Brasile vinto in rimonta da un fenomenale Verstappen. Ma è stata caratterizzata da un serrato tour de force per i piloti, in piedi all’alba per le qualifiche mattutine delle 7:30 e la gara anticipata alle 16:30 locali. Un video di Leclerc e Sainz ha evidenziato tutte le difficoltà di aver dovuto affrontare una routine completamente stravolta sin dalla sera prima.
A cura di Alessio Pediglieri
86 CONDIVISIONI
Immagine

A Interlagos si è iniziato a correre ad un orario inusuale, di primissima mattina,  a causa del ribaltamento del programma iniziale per il maltempo che ha costretto l'organizzazione a posticipare le qualifiche e inserirle nella stessa giornata, domenica 3 novembre, in cui si è poi disputato il GP del Brasile, tra i più sorprendenti dell'anno. Levataccia per tutti, con la prima sessione che è scattata alle 7:30 locali che ha costretto organizzazione, piloti e scuderie ad alzarsi prestissimo, in un orario del tutto insolito e inusuale con evidenti difficoltà anche in vista del GP anticipato alle 16:30.  Fatiche raccontate in semi diretta anche dalla Scuderia Ferrari dove un più che assonnato Leclerc, in compagnia di Sainz, si sono presentati ai box in vista della lunghissima giornata.

La lunga giornata di Leclerc e Sainz: a letto alle 19:30, svegli alle 5:00

"Sono le 6 e 20 qui a San Paolo". Così è iniziato il video pubblicato dalla Ferrari di prima mattina, sul proprio account social, che testimoniava come sia stato stravolto il programma di avvicinamento al GP del Brasile di domenica pomeriggio, con ulteriore orario insolito delle 16:30. A causa del diluvio torrenziale che ha impedito il disputarsi delle qualifiche al sabato, posticipate la domenica alle 7:30 locali, l'organizzazione ha imposto infatti un tour de force serrato a causa del persistere del maltempo, raccontato da Leclerc e Sainz in persona. "La sveglia più anticipata di sempre per una sessione di qualifiche… sono andato a dormire ieri sera alle 19:55". "Io sono andato a dormire alle 19:30" ha aggiunto Sainz, "Non sono mai andato a dormire così presto, ma adesso sto bene". "Siamo pronti" ha poi assicurato un mezzo sorridente Sainz, "per le qualifiche e per la gara".

Le qualifiche sotto il diluvio per le due Ferrari

E come sono andate le qualifiche di prima mattina? In Q1 sotto un diluvio torrenziale e con visibilità ridotta quasi a zero le Ferrari si sono ben difese, chiudendo la sessione con i tempi utili per proseguire. Una Q1 che ha visto comunque la clamorosa eliminazione di Hamilton e che nella Q2 ha trovato tra i protagonisti in negativo anche Sainz: il ferrarista, che è uscito illeso dall'impatto, è finito in barriera a 5′ dal termine danneggiando pesantemente la propria vettura. In vista della gara – con sole 4 ore di tempo per fare il miracolo sulla monoposto – i meccanici hanno lavorato a ritmi serrati. Poi in Q3, Leclerc si è preso un dignitoso sesto posto in griglia.

Il GP del Brasile, Leclerc tiene vivo il mondiale costruttori

Sainz è dovuto scattare dalla pit-lane, Leclerc dalla sesta posizione in un folle Gran Premio caratterizzato da colpi di scena e dalla pazzesca rimonta, con vittoria, di Max Verstappen scattato dalla 17a posizione per poi prendersi la bandiera a scacchi. E i due ferraristi? Charles Leclerc, non certo uno specialista sul bagnato, ha tenuto botta fino al traguardo prendendosi un più che dignitoso quinto posto evitando ulteriori problemi su una SF-24 in perenne difficoltà sotto la pioggia. Con Sainz che ha replicato in gara il risultato delle qualifiche: in barriera e con la lunghissima giornata iniziata all'alba, conclusasi nel modo più amaro.

86 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views