Leclerc critico con la Ferrari per l’errore ai box: “Non proprio l’ideale”. Ma la colpa è sua
Per come era cominciato il suo weekend il pilota della Ferrari Charles Leclerc può essere più che soddisfatto dal 5° posto ottenuto nel GP del Canada della Formula 1 2022. Dopo esser partito dal fondo della griglia di partenza a causa della somma di penalità comminatagli per aver montato diverse componenti extra sulla sua F1-75 (smarcando di fatto la terza e la quarta power unit stagionale), il monegasco sulla pista di Montreal è stato infatti protagonista di una grande rimonta che gli ha permesso di risalire il gruppo e, sorpasso dopo sorpasso, terminare a ridosso del podio.
Nonostante ciò nel team radio andato in scena subito dopo la bandiera a scacchi il 24enne di Monte-Carlo non è sembrato essere del tutto soddisfatto della sua gara rivolgendo anche delle critiche al box del Cavallino per l'errore nel pit-stop che gli ha fatto perdere alcuni preziosi secondi. "Va bene, buona gara, però un nuovo errore al pit stop…non proprio l'ideale. Ma vabbè..." sono infatti le uniche parole pronunciate da Leclerc in radio dopo aver concluso la gara canadese in quinta posizione.
Evidente il riferimento a ciò che è accaduto durante l'unico cambio gomme effettuato nella corsa di Montreal, andato in scena nel corso del 41° giro, quando cioè i meccanici hanno impiegato ben 5,3 secondi per sostituire i quattro pneumatici sulla vettura numero #16 facendolo così tornare in pista alle spalle di un quartetto di vetture lente capitanato da Lance Stroll che ha dovuto quindi risorpassare in pista (è uscito dunque 12° anziché 8° come avrebbe dovuto con una sosta normale tra i 2 e i 3 secondi).
Il motivo di questo pit-stop così lento è dovuto al fatto che l'auto è scivolata dal cric posteriore ed è quindi stata sollevata per due volte. Inevitabile la frustrazione di Charles Leclerc che, già successo più volte in questa stagione, si è visto penalizzato da un inconveniente in fase di cambio-gomme. Da qui il suo sfogo nel team radio finale contro il proprio box che però, in questa occasione, non sembra essere responsabile dell'errore, o almeno non il principale responsabile.
Analizzando quanto accaduto in quel pit-stop infatti appare evidente come l'errore nasca dall'errato posizionamento della vettura da parte dello stesso Leclerc che è andato lungo arrestando la sua F1-75 un po' più avanti della posizione corretta. Questo difatti ha costretto i meccanici a spostarsi dando così origine all'inconveniente costato tra i 2,5 e i 3 secondi al pilota che dunque è almeno corresponsabile di ciò che è avvenuto al box Ferrari durante il GP del Canada.
Se a ciò si aggiunge anche il fatto che, per come si è sviluppata poi la gara (con la safety car che ha azzerato tutti i distacchi) questo contrattempo non sembra aver influito più di tanto sul risultato finale, si può certamente affermare che questa volta le critiche rivolte dal monegasco agli uomini del Cavallino non sembrano essere fondate. Pur chiarendo che, data la concitazione del momento, l'abbaglio preso da Leclerc nel team radio andato in scena al termine della gara di Montreal è più che giustificabile.