video suggerito
video suggerito

Leclerc con le mani nei capelli dopo le qualifiche in Olanda: tradito sempre dalla stessa curva

Charles Leclerc rammaricato dopo le qualifiche per il Gp d’Olanda che hanno premiato Verstappen con la pole position. Il pilota della Ferrari è rientrato nei box mettendosi le mani nei capelli.
A cura di Paolo Fiorenza
97 CONDIVISIONI
Immagine

La Ferrari vola nelle qualifiche del Gp di Formula 1 in Olanda sul circuito di Zandvoort. Nonostante il buon passo della Rossa di Charles Leclerc e di Carlos Sainz, la pole position è ancora una volta nelle mani di Max Verstappen che davanti al suo pubblico proprio non poteva sbagliare. Il monegasco però di certo non ha sfigurato piazzandosi secondo con lo spagnolo terzo. Proprio Leclerc però a fine gara ha mostrato una certa insofferenza per quanto visto nei box proprio al termine delle Q3. Un'immagine infatti ha catturato l'attenzione di migliaia di tifosi che nonostante il secondo posto di Leclerc, hanno visto il pilota della Ferrari mettersi le mani tra i capelli.

E pensare che con un tempo di 1:10:363 qualsiasi altro pilota sarebbe stato felicissimo della sua prestazione, ma non l'alfiere della Ferrari che spera ancora in una clamorosa rimonta sullo stesso Verstappen. Già, perché i soli 21 millesimi di distanza dal leader del Mondiale al termine delle qualifiche sono quasi una beffa per Leclerc che si dispera soprattutto per quella curva in cui ha perso il tempo necessario per stabilire la pole. "So cosa ho fatto in curva dieci, so dove trovarli quei millesimi persi…". Il riferimento è a quella curva che l'aveva già tradito nelle libere e che in qualifica è stato a dir poco determinante.

L'errore in curva dieci che è costato a Leclerc la perdita di quei 21 millesimi decisivi per la pole.
L'errore in curva dieci che è costato a Leclerc la perdita di quei 21 millesimi decisivi per la pole.

"Peccato, sono veramente pochi – ha detto Leclerc facendo mea culpa ai microfoni di Sky – È un errore che mi è costato abbastanza mentre tutte le altre curve le ho fatte esattamente come volevo". Dal commento a caldo del pilota della Ferrari filtra una certa delusione e nei box infatti l'ha dimostrato. Una volta rientrato infatti, il monitor all'interno metteva in evidenza i tempi finale stabiliti dai piloti in Q3. Leclerc solo in quel momento si rende conto di essere distante da Verstappen solo per 21 millesimi e ripensando a quella sbavatura in curva dieci di certo non può che recriminare. "L’errore in curva 10 mi è costato – ha detto ancora a fine gara – Sono sorpreso di essere così vicino a Max ma l'importante è tornare competitivi".

L'ingresso ai box di Leclerc e le mani sul volto dopo aver visto il tabellone luminoso che riportava i risultati delle qualifiche.
L'ingresso ai box di Leclerc e le mani sul volto dopo aver visto il tabellone luminoso che riportava i risultati delle qualifiche.

Sarà determinante la strategia che adotterà il team per potersi prendere la vittoria della gara. "Si giocherà tutto sulla partenza – ha specificato il monegasco – Carlos davanti può essere un aiuto”. Leclerc però si era subito accorto che l'errore in curva dieci, frutto di disattenzione o forse troppa sicurezza, gli sarebbe costato caro. È la prima cosa che ha infatti chiesto al suo ingegnere di pista, Xavier Marcos, in radio prima di rientrare nei box. "Quella curva 10, sempre quella – ha detto – Quanto abbiamo perso lì?". E Xavier conferma che lì Charles aveva perso un decimo. Leclerc però si dice comunque sicuro della sua macchina: "Inizialmente ero spaventato dalla velocità di Max ma poi la vettura ha reagito sfiorando la pole".

97 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views