Leclerc beccato solo una volta oltre il limite sulla sua Ferrari: la reazione inaspettata della polizia
A quasi tutti i piloti di Formula 1 è capitato di essere fermati per aver oltrepassato i limiti di velocità al volante di vetture da strada. Basta citare Schumacher, Hamilton e Senna per far capire che davvero capita ai migliori. E in un'occasione è stato fermato per eccesso di velocità anche Charles Leclerc, il pilota della Ferrari ha raccontato l'episodio che lo ha riguardato e che ha una datazione precisa. Venne fermato il giorno seguente alla sua prima vittoria nel Gran Premio di Monza.
Tra la gara di Suzuka e quella di Shanghai, Charles Leclerc è tornato in Italia ed è passato anche da Milano. Lì si è recato negli studi di Radio Deejay ed ha chiacchierato amabilmente con Linus e Nicola Savino. Hanno toccato tanti argomenti, poi quando Linus ha raccontato un aneddoto con protagonisti Ivan Capelli e il grande Clay Regazzoni, il monegasco ha rivelato che in un'occasione in Italia venne sorpreso in autostrada mentre era sopra i limiti.
E Leclerc ha raccontato pure come è andata a finire la sua storia, a tarallucci e vino: "I tempi sono molto diversi. L'unica volta che sono stato fermato credo ero due o tre chilometri sopra il limite. Mi hanno chiesto una foto, un cappellino e sono ripartito. Era il giorno dopo la mia prima vittoria a Monza".
Poi ha ricordato quella gara. Indimenticabile. Il secondo successo della carriera, tra l'altro in due gare consecutive, con Leclerc che riportò dopo nove anni la Ferrari a vincere a Monza: "Vincere a Monza è stata una cosa incredibile, un'emozione unica. Una cosa speciale. Lì si riesce ad avere la percezione di quello che accade anche in tribuna e negli ultimi tre o quattro giri era pazzia totale sugli spalti ed era impossibile non notarlo".
Si aggiunge così un altro gustoso aneddoto su quel magico weekend, perché Leclerc raccontò: "A Monza nel 2019 ho vinto la gara, c’era da festeggiare la sera, presi un taxi per andare nel posto della festa e il tassista mi dice ‘Siete andati al GP oggi? Si, bene. Com’e stato, ho sentito che la Ferrari ha vinto. Bravo quel giovane’. Ho detto ‘Grazie’. Non aveva capito fossi io quel giovane, non mi conosceva assolutamente".