Leclerc a Baku va oltre la sua stessa immaginazione: una pole che non doveva esistere
Otto Qualifiche e sei pole position. I numeri di Charles Leclerc sono incredibili. Il pilota monegasco sul giro secco è quasi imbattibile. Vola, è quasi invincibile, ha un feeling pazzesco con la sua Ferrari. E si trova in una sorta di nuvoletta al sabato. Così come nella storia di questo sport è capitato a pochissimi piloti (Senna, Schumacher, Hamilton). Ora vuole vincere. Perché alle ultime tre pole non è seguito il successo. Ma stavolta è diverso, perché a Baku,Leclerc la pole non se l'è aspettava. E al via in Azerbaigian sarà carico a mille, e lì potrà provare a vincere dopo due mesi di digiuno.
Ma intanto è ancora il momento di pensare, con tutti gli onori, a quanto successo nelle Qualifiche di Baku. Naturalmente dopo ogni pole si è felici, ma stavolta, quasi più che a Monaco (nella gara di casa), Leclerc aveva un sorriso felice e sorpreso stampato sul volto. Perché la pole non pensava proprio di farla. E con grande onestà lo ha detto nell'intervista rilasciata a Johnny Herbert a caldo: "Mi è sembrato un bel giro, ovviamente tutte le pole position sono belle, ma questa non me l'aspettavo. Perché pensavo la Red Bull fosse più forte. Nel finale ho messo tutto insieme e sono estremamente contento".
Pole che Leclerc non immaginava di realizzare. E invece partirà davanti a tutti, soprattutto al suo fianco non avrà Verstappen, ma Perez. Cambia poco in realtà. Perché la Ferrari vuole vincere indipendentemente dagli altri. Vincere è fondamentale per mandare un ulteriore segnale alla Red Bull, che negli ultimi sabati è uscita sconfitta, ma che poi è spesso riuscita a ribaltare l'esito nelle gare alla domenica. Leclerc dice di avere una vettura pronta per vincere, ma sa che non è così semplice, ci sono tante incognite, compresa la gestione delle gomme: "Sono molto entusiasta per domani, ma so che ci sono tanti punti difficili e posso dire che a livello di passo gara siamo cresciuti. Sarà molto interessante, spero andremo bene anche qui. Vediamo soprattutto la gestione delle gomme".