Le migliori lucidatrici per auto: classifica e opinioni
Una buona lucidatrice per auto è un alleato indispensabile per chi ama la propria quattroruote e desidera intervenire in prima persona nella sua manutenzione. Il suo ruolo infatti è quello di lucidare la carrozzeria del veicolo, non solo facendola risultare pulita, ma anche levigandone la superficie e facendo sparire i graffi che la rendono opaca: il risultato è una carrozzeria che brilla e risplende come se l'auto fosse nuova e la verniciatura fosse stata appena applicata.
La lucidatrice per carrozzeria si occupa tra le altre cose di svolgere in automatico un lavoro che per un essere umano sarebbe impossibile da compiere: l'applicazione — ripetuta per migliaia di volte al minuto — del polish, una soluzione pensata appositamente per eliminare i difetti accumulati sulla superficie della carrozzeria. Per fare questo la lucidatrice è composta a grandi linee da un motore collegato a un platorello, un piatto rotante che ospita un tampone pulente: è quest'ultimo a finire poi direttamente a contatto con la carrozzeria per svolgere l'azione pulente.
Sul mercato esistono lucidatrici per carrozzeria di marche diverse, professionali e non. Questi strumenti sono divisi però principalmente in due tipologie, che ne descrivono il funzionamento e la tipologia di utilizzatore al quale sono consigliati.
Come funziona la lucidatrice per auto
Rispetto all'azione manuale, una lucidatrice per auto ha il vantaggio di poter far effettuare al tampone migliaia di passaggi in una determinata area, andando a correggere con più efficacia i difetti della carrozzeria. Non tutte le lucidatrici funzionano però allo stesso modo, ed è importante scegliere quella che fa al caso proprio.
Nelle lucidatrici rotative il motore fa effettuare al tampone un movimento perfettamente circolare, nel quale — fatto salvo lo spostamento da parte dell'operatore, l'azione pulente è concentrata sempre sul medesimo punto. Il vantaggio di questo approccio è che la lucidatura risulta è più efficace, ma in mani inesperte questi strumenti potrebbero rovinare la vernice sottostante.
Viceversa, nelle lucidatrici roto-orbitali il movimento impresso al tampone è di tipo ellittico. Il tampone si muove cioè descrivendo orbite casuali, nelle quali la pressione sulla carrozzeria non è mai concentrata nello stesso punto. Si tratta di strumenti meno precisi che per ottenere il loro effetto impiegano più tempo; d'altro canto queste lucidatrici sono più consigliate a utilizzatori inesperti.
Le migliori lucidatrici per auto sul mercato
Di lucidatrici per auto sul mercato ne esistono diverse, tutte con le loro caratteristiche. Ecco le migliori di ogni genere e tipologia nelle quali ci si possa imbattere online.
Bosch Professional Lucidatrice GPO 14
La lucidatrice Bosch Professional è di tipo rotativo, e vanta un motore da 1.400 watt in un peso di appena 2,5 chili che le permette di essere maneggiata con precisione e senza sforzi, anche dopo un periodo di utilizzo prolungato. Il numero di giri può essere regolato su sei livelli per affrontare le operazioni di lucidatura di tutte le tipologie di superficie con la giusta intensità, mentre la scocca e il sistema di impugnatura permettono di utilizzare l'utensile in diverse posizioni.
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Vedi su eBay Einhell CC-PO Lucidatrice per Auto
La lucidatrice per auto Einhell è una lucidatrice roto-orbitale economica mossa da un motore da 90 watt che permette al platorello da 240 millimetri di diametro di raggiungere fino a 3.700 oscillazioni al minuto. Nella confezione include una cuffia in cotone per la stesura della cera sulla superficie da lucidare, più una sintetica per la lucidatura vera e propria e la rifinitura della carrozzeria. Il doppio manico e il peso ridotto di 1,9 chili la rende particolarmente maneggevole.
Tacklife Lucidatrice Auto
La lucidatrice auto Tacklife è uno strumento rotativo con motore da 1.200 watt di potenza che può imprimere al platorello intercambiabile da 180 millimetri di diametro 6 differenti velocità. Il tampone può lavorare con velocità da 1.000 a 3.000 giri al minuto per effettuare i vari passaggi della lucidatura senza surriscaldare le superfici. Adatta ad un utilizzo professionale (e non solo alla carrozzeria dell'auto) dispone di una copertura in plastica per l'isolamento termico nelle operazioni di lucidatura più durature, e di un tampone in lana incluso nella confezione.
Matrix Lucidatrice
La lucidatrice Matrix è di tipo rotativo e basata su un motore da 1.200 watt che muove un platorello da 180 millimetri di diametro. Si tratta di uno strumento ben realizzato ma piuttosto basilare sia nel design che nelle funzioni offerte (tre le velocità di funzionamento previste per il motore) ma nella confezione include un rivestimento in lana polare per il platorello. Il peso di 3,2 chili rende la lucidatrice poco adatta a lavori di lunga durata, soprattutto se affrontati da utenti alle prime armi.
Vedi su Amazon Vonoroc Lucidatrice
La lucidatrice roto-orbitale Vonoroc è l'ideale per i principianti: vanta un motore a doppia azione da 1.050 watt e un platorello da 150 millimetri di diametro. Il movimento impresso dal motore conferisce al tampone una corsa di lucidatura di 21 millimetri che impedisce di bruciare la vernice anche quando il dispositivo viene lasciato troppo a lungo a contatto con la stessa porzione della superficie. Il sistema di avviamento soft riduce al minimo lo spreco e la dispersione nell'ambiente dei prodotti per la lucidatura e il lungo cavo da 4 metri consente di usare comodamente la lucidatrice anche lontano dalla presa di corrente.
Einhell CC-PO 1100/1E
La lucidatrice angolare per auto Einhell è una lucidatrice di tipo rotativo con motore da 1.100 vatt e platorello in espanso. La lucidatrice è guidata da un sistema elettronico per la regolazione del numero di giri che imposta automaticamente il lavoro del motore sulla tipologia di superficie da trattare. Nella confezione sono inclusi inoltre accessori come una cuffia lucidante in materiale sintetico e tre diversi tipi di carta abrasiva a grana 60, 80 e 120.
Vedi su Amazon Vedi su eBay Ferm Lucidatrice ad angolo
La lucidatrice ad angolo Ferm è di tipo roto-orbitale ed è mossa da un motore a 1.400 watt. Vanta un ampio platorello da 180 millimetri di diametro per il trattamento delle superfici più ampie e di un disco di supporto con superficie in velcro che rende semplice applicare e cambiare i dischi di lucidatura da utilizzare. Il selettore per la velocità permette di impostare le rotazioni del motore da un minimo di 1.000 a un massimo di 3.300 giri al minuto.
Come scegliere la lucidatrice per auto
Di modelli di lucidatrice per auto ne esisono a decine, ma i parametri da tenere sotto controllo per valutare correttamente un nuovo acquisto fortunatamente non sono numerosi. Si parla in definitiva di potenza del motore, velocità di rotazione e diametro del platorello, tipologia di lucidatrice, peso dello strumento e presenza di eventuali accessori.
Potenza
La potenza del motore di una lucidatrice per auto è spressa in watt ed è ciò che permette al platorello di muoversi a velocità maggiori o di mantenere lo stesso numero di giri per minuto anche quando la superficie da levigare offre resistenza. Meglio dunque privilegiare un motore più potente, che permette in caso di necessità di regolare la velocità d'uso dello strumento.
Velocità
A velocità di funzionamento maggiori l'azione della lucidatrice si fa più efficace. Ad alte velocità corrispondono però anche alcune controindicazioni: l'azione del tampone può diventare abrasiva e il calore generato a contatto con la superficie di lavorazione può danneggiare la verniciatura. Per questo motivo, meglio scegliere uno strumento che dispone di velocità variabili o che integri un sistema di adeguamento automatico del numero di giri del motore a seconda della superficie incontrata.
Roto-orbitali o rotative
Le prime imprimono a platorello e tampone un movimento ellittico, meno aggressivo sulle superfici ma allo stesso tempo meno pericoloso per l'integrità della verniciatura: sono consigliate ai principianti. Le lucidatrici rotative fanno ruotare gli elementi nel medesimo punto in continuazione e dando risultati migliori in meno tempo, ma vanno controllate con più precisione per evitare danni alla carrozzeria.
Diametro
Questo valore si riferisce al diametro del platorello, ed è espresso in millimetri. Più la superficie di questa componente a base tonda è ampia, maggiore sarà la superficie pulente a disposizione del dispositivo e minore sarà il tempo impiegato per la lucidatura della superficie da trattare.
Peso
Il peso di una lucidatrice incide non solo sulla manovrabilità e dunque sulla precisione della lucidatura, ma anche sulla possibilità di lavorarci per periodi di tempo prolungati. Insieme all'ergonomia, si tratta del valore più importante da prendere in considerazione per capire per quanto tempo e in quali condizioni sarà possibile lavorare con lo strumento prima di rischiare imprecisioni o essere troppo stanchi da doverlo riporre.
Accessori
Una lucidatrice per auto può essere venduta completamente spoglia o del tutto accessoriata. È importante dunque erificare tra le informaizoni del prodotto quali siano gli accessori inclusi nella confezione — dal platorello a eventuali tamponi, passando per manici aggiuntivi e strumenti per la manutenzione.
Come lucidare l'auto con la lucidatrice
Per lucidare correttamente l'auto occorre innanzitutto preparare l'ambiente come si deve, illuminandolo a dovere per riuscire a individuare e correggere anche i difetti impercettibili e mascherando con del nastro adesivo le porzioni dell'auto che non vanno trattate o che si rischia di danneggiare — come fanali o guarnizioni. Dopo questo passaggio e prima della lucidatura vera e propria è possibile utilizzare una clay bar per effettuare una decontaminazione preventiva della vernice della carrozzeria, che rimuove lo sporco più ostinato trattabile a mano. Infine occorre scegliere il polish corretto da applicare al tampone per le proprie esigenze: quelli più aggressivi sono ideali per i difetti vistosi ma richiedono più attenzione nell'uso, mentre quelli per la finitura sono adatti a correggere le micro imperfezioni ma non serviranno a molto se il lavoro da svolgere sulla carrozzeria è esteso e intenso.
L'operazione di lucidatura può partire: per cominciare basta applicare alcune gocce di prodotto al tampone già applicato sul platorello a lucidatrice spenta e far poi partire quest'ultima alla velocità minima. Dopo aver poggiato la superficie sulla carrozzeria si può scegliere di aumentare la velocità del motore secondo le esigenze e, continuando ad applicare pressione contro il veicolo, iniziare a lavorarne le superfici pochi centimetri per volta.
