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Le foto nel GP di Monaco che mettono in imbarazzo Red Bull e Mercedes: non doveva andare così

Nel corso del weekend del GP di Monaco di Formula 1 2023 sia la Red Bull che la Mercedes hanno dovuto fare i conti con delle foto che hanno reso di dominio pubblico la parte più segreta delle loro monoposto: una cosa che ha fatto infuriare e messo in imbarazzo entrambi i team.
A cura di Michele Mazzeo
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Il weekend del Gran Premio di Monaco della Formula 1 2023 ha regalato grandi soddisfazioni alla Red Bull con Max Verstappen che ha centrato la sua prima pole a Monte Carlo andando poi a vincere la gara dominando dall'inizio alla fine nonostante la pioggia che ha sparigliato le carte nel finale e anche alla Mercedes che ha avuto risposte positive dalla nuova W14-B che ha fatto il suo debutto proprio nel fine settimana con Lewis Hamilton che ha chiuso al quarto posto e punto aggiuntivo per il giro veloce e con George Russell che è riuscito a mettersi alle spalle entrambe le deludenti Ferrari di Leclerc e Sainz. Ma il Gran Premio di Monaco ha riservato anche delle delusioni ad entrambi i team che nel corso del weekend si sono visti svelare alcuni segreti riguardo alle loro macchine.

Entrambe le scuderie infatti hanno visto mettere in bella mostra la parte più nascosta delle monoposto a cui da sempre in Formula 1 si fa molta attenzione a non divulgare, vale a dire il fondo. Le operazioni di recupero della vettura di Sergio Perez, sollevata in aria con la gru dopo l'incidente nel Q1 delle Qualifiche e quelle andate in scena durante le FP3 per rimuovere dalla pista la macchina incidentata da Hamilton (con la nuova versione della W14 griffata con il numero #44 a svolazzare tra i palazzi di Monte Carlo) difatti hanno permesso ai fotografi di fotografare la parte inferiore delle due vetture e svelare quindi la disposizione dei canali Venturi, la posizione delle scanalature per far convogliare l'aria verso il retro e il centro di gravità della monoposto.

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Foto che hanno fatto infuriare le due squadre. Il team principal della Mercedes Toto Wolff se l'è presa con il commissario di pista che guidava la gru che ha sollevato la Mercedes di Hamilton mettendo in bell'evidenza il fondo: "Chiunque stava operando sulla gru probabilmente ha lavorato per il Cirque du Soleil. Onestamente non capisco perché sia stata fatta quella manovra, la macchina era in pista: avrebbero potuto caricarla sul camion, perché così facendo hanno fatto vedere il fondo della macchina a tutto il mondo. Diciamo che non è stato ottimale per noi, per non dire altro" ha difatti commentato ad Autosport il numero uno del muretto della squadra tedesca dopo che le foto del fondo della W14-B avevano ormai fatto il giro del mondo. Per capire ciò che pensa il team principal della Red Bull Christian Horner del fondo della Red Bull divenuto di dominio pubblico basta invece guardare la sua espressione disperata mentre assisteva dal monitor alle operazioni di recupero della monoposto di Sergio Perez dopo l'incidente in qualifica.

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Se e quanto questi segreti svelati penalizzerà una o l'altra scuderia lo vedremo soltanto nei prossimi Gran Premi ma intanto il direttore tecnico della Mercedes crede che le foto divenute pubbliche di quelle parti tenute gelosamente nascoste darà certamente più fastidio alla Red Bull (dato che il fondo viene da sempre considerato la vera arma segreta della Red Bull che sta dominando la questa nuova era della Formula 1) che alla squadra tedesca: "Sospetto che alla Red Bull siano più infastiditi dal fatto che la loro macchina sia stata lasciata penzolare in aria di quanto lo siamo noi per la nostra" ha difatti chiosato Andrew Shovlin tirando una frecciata ai rivali.

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