video suggerito
video suggerito

Lawson riparte dalla Racing Bulls: “Fosse rimasto alla Red Bull sarebbe stato vicino al suicidio”

Tony Quinn, uomo chiave per la carriera in Formula 1 di Liam Lawson, si è detto felice per il ritorno del pilota in Racing Bulls: “Fosse ancora andata male in Red Bull sarebbe stato vicino al suicidio”.
A cura di Alessio Morra
29 CONDIVISIONI
Immagine

Il passaggio di Yuki Tsunoda alla Red Bull e il conseguente ritorno di Liam Lawson alla Racing Bulls sarà ancora un tema di dibattito, lo sarà anche in tutto il weekend di Suzuka, dove un giapponese farà il suo esordio con la Red Bull che avrà una livrea diversa per omaggiare la Honda. Gli occhi saranno pure su Lawson, che invece dovrà mostrare il suo valore. Uno dei suoi storici sponsor Tony Quinn ha detto di essere contento che il pilota neozelandese abbia cambiato aria. Fosse rimasto in Red Bull sarebbe stato vicino al suicidio.

Tsunoda alla Red Bull, Lawson torna alla Racing Bulls

Un calvario, molto breve in fin dei conti, quello di Lawson con la Red Bull. Tre giorni di test, poi due Gp, uno peggio dell'altro. Due weekend nei quali non c'è stato niente da salvare, né in qualifica né in gara. Il dottor Marko ha deciso di spostarlo o meglio di mandarlo in Racing Bulls, con Tsunoda promosso e titolare al fianco di Verstappen. Per Lawson la delusione è stata grandissima. Lo ha anche detto a chiare lettere, e probabilmente lo ribadirà con i media a Suzuka. Ma chi lo conosce davvero bene non è d'accordo e pensa che per Lawson sia stato un bene lasciare la scuderia di Verstappen.

Immagine

Tony Quinn: "Gli farà bene tornare alla Racing Bulls"

Tony Quinn in un'intervista a Speedcafe ha dichiarato che il ritorno in Racing Bulls lo aiuterà e la scelta di Horner e Marko in un certo senso gli ha salvato la vita: "In realtà penso che gli farà bene. Se avesse vissuto un altro Gp con la Red Bull con un esito negativo per lui sarebbe stato molto peggio. Penso che sarebbe stato tremendamente vicino al suicidio, a essere onesti". Tony Quinn, con la sua Fondazione dal 2022 è al fianco di Lawson, non è stato banale aggiungendo: "È stato molto più difficile di quanto pensassi. Penso che sia stata una una sorpresa perché tutti i test che ha fatto e le cose del simulatore puntavano in una direzione molto positiva. Comunque ha ricevuto telefonate di supporto ogni ora".

29 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views