L’agghiacciante silenzio di Verstappen, poi le urla di dolore: il team radio è da brividi
L'incidente al primo giro del GP di Gran Bretagna con Lewis Hamilton, che ha portato Max Verstappen al ricovero in ospedale, ha scatenato un'enorme polemica nel paddock della Formula 1 riportando in auge il tema legato alla pericolosità di questo sport. Il botto dell'olandese contro le barriere ha tenuto con il fiato sospeso gli appassionati che hanno vissuto attimi di paura fino a quando il 23enne non ha lasciato l'abitacolo della sua Red Bull sulle proprie gambe.
Terrore vissuto anche e soprattutto al box della scuderia anglo-austriaca aumentato al momento dello straziante team radio avuto con Verstappen dopo il violento impatto contro le barriere. Dal box hanno immediatamente chiesto "Max, stai bene?" e dopo un lungo silenzio si sono sentiti rispondere con delle urla di sofferenza ("Argh, argh…ca**o!") che, se da un lato hanno rassicurato il team che ha temuto conseguenze peggiori, dall'altro hanno destato grande preoccupazione sulle condizioni del proprio pilota dopo il violentissimo impatto.
Il leader del campionato è poi uscito con cautela dalla sua auto con l'aiuto dei commissari di pista e, dopo essere stato portato al centro medico di Silverstone, è stato mandato al vicino ospedale di Coventry per controlli e dimesso domenica sera con il via libera dei medici. Un incidente che dunque si è concluso senza gravi ripercussioni per Verstappen, ma che guardando i dati dell'impatto avrebbe potuto avere conseguenze molto più gravi.
Al momento del contatto con la Mercedes di Hamilton alla curva Copse infatti le due vetture viaggiavano ad una velocità di circa 293 km/h e l'impatto con le barriere della Red Bull di Max Verstappen ha fatto misurare 51 G in termini di forza G (ossia la decelerazione subita dal pilota e dalla macchina in corrispondenza dell'impatto). Un incidente spaventoso dunque dal quale per fortuna l'olandese ne è uscito solo con qualche ora passata in ospedale sotto osservazione e tanta paura.