La trattativa segreta in Formula 1 con Daniel Ricciardo: “Vuole dieci fottuti milioni”
Dopo aver dato il benservito a Mick Schumacher, la Haas si è trovata alla fine dell'anno scorso con la necessità di sostituire uno dei suoi due piloti per la stagione di Formula 1 2023. Al fianco del confermatissimo Kevin Magnussen, la scelta è caduta alla fine sull'esperto Nico Hulkenberg, che dunque si ritroverà come compagno qualcuno con cui non se le era mandate a dire in passato. Dopo le scintille del 2018 al GP dell'Ungheria ("è il pilota più antisportivo", "succhiami le p***e"), i due già si erano incrociati l'anno scorso, quando Hulkenberg aveva sostituito per un paio di gare sull'Aston Martin Sebastian Vettel, positivo al Covid.
In quella circostanza il 35enne tedesco aveva raccontato che era stato lui a rompere il ghiaccio per riallacciare i rapporti con Magnussen: un chiarimento che col senno di poi si è dunque rivelato provvidenziale, visto che poi il buon Nico si è accasato proprio alla Haas di cui il danese adesso è prima guida. Una scelta, quella fatta dal team principal Gunther Steiner, figlia anche della relativa economicità della soluzione Hulkenberg. La Haas infatti, prima di rivolgersi al tedesco, aveva sondato altre piste, tra cui quella che portava a Daniel Ricciardo, cui la McLaren aveva dato un brusco benservito, rescindendo il contratto che prevedeva un'altra stagione al volante della scuderia britannica.
Tuttavia la chiacchierata con l'australiano, che in questa stagione sarà il terzo pilota della Red Bull, si era fermata ai preliminari, per un motivo preciso: i soldi chiesti dal 33enne di Perth. La rivelazione arriva direttamente dalla voce del boss della Haas Steiner, durante una scena dell'imminente quinta stagione della serie ‘Drive to Survive' su Netflix. La scena si svolge mentre il team americano sta decidendo come rimpiazzare Schumacher nel 2023. Discutendo la questione con Magnussen, il nome di Ricciardo salta subito fuori come il sostituto perfetto.
"Ricciardo?", suggerisce il danese. "Non possiamo permettercelo, Kevin – risponde Steiner – Vuole dieci fottuti milioni di dollari". La conversazione si sposta poi sull'opzione più realistica di Hulkenberg. "E Hulk?". dice allora Magnussen, mostrando di aver seppellito definitivamente i veleni del passato. Quello che accadrà dopo, con l'ufficializzazione dell'ingaggio del tedesco, dimostra evidentemente che il suggerimento è stato accolto con favore dal team principal della Haas. Ma anche che le richieste del veterano che esordì in Formula 1 nel lontano 2010 sono state molto meno esose del buon Ricciardo…