La svolta di Leclerc in Ferrari arrivata dopo lo shock provocato da Sainz: “Gli ha fatto molto male”
Se è vero che il talento di Charles Leclerc non è stato mai messo in discussione fin dal suo arrivo in Formula 1, è vero anche che fino alla passata stagione, al netto della bontà della vettura che aveva a sua disposizione, il pilota monegasco si accendeva a sprazzi e, soprattutto, performava molto meglio in qualifica, sul giro secco, rispetto alla gara, dove invece emergevano diverse lacune.
Nell'ultima parte del campionato 2023 e nei diciotto GP disputati fin qui nel Mondiale 2024 invece il 26enne di Monte Carlo sembra aver cambiato rotta, abbassando leggermente il rendimento nelle qualifiche (solo 3 le pole position conquistate fin qui) ma alzandolo sensibilmente in gara tanto che, con sei GP (di cui tre con Sprint Race) ancora da disputare, sembra destinato a battere il suo personale record di punti una singola stagione, ad oggi i 308 messi a referto nel 2022, ottenuto con un calendario con due GP e tre Sprint in meno rispetto a quello attuale ma con meno concorrenza dato che la Ferrari, oltre alla solita Red Bull, quest'anno sta facendo i conti per le posizioni di testa anche con le ritrovate McLaren e Mercedes.
Una svolta che, stando a quanto rivelato da Jock Clear, lo storico performance coach dei piloti cresciuti nella Ferrari Driver Academy come il monegasco, al podcast F1 Nation sarebbe arrivata in seguito ad uno shock subito da Charles Leclerc e provocato dal suo compagno di squadra Carlos Sainz nel momento in cui, il 17 settembre del 2023, andò a vincere il GP di Singapore.
"Credo che Charles abbia risposto bene a un compagno di squadra molto forte. Abbiamo parlato spesso delle qualità di Carlos e del fatto che Carlos probabilmente non ha lo stesso spunto di Charles in qualifica, ma ciò che è successo a Singapore l'anno scorso ha davvero colpito Charles – ha difatti detto il 61enne britannico –.
Quella era una gara in cui Charles era favorito per la vittoria e il fatto che Carlos gli abbia ‘rubato' quella vittoria sotto il naso è stato davvero molto doloroso per lui. Credo che quello shock lo abbia fatto passare da ‘ok, dobbiamo solo avere la migliore macchina da qualifica possibile e fare un giro di qualifica, e poi vediamo cosa accadrà domenica' a ‘ok, devo davvero finire il lavoro domenica' – ha quindi aggiunto l'ingegnere di Portsmouth riguardo al momento in cui secondo lui Leclerc ha cambiato il suo approccio ai weekend di gara –.
Questo non vuol dire che non ci abbia mai pensato (a concentrarsi sulla gara, ndr), ma significa che cambia leggermente il tuo focus. E penso che quest'anno abbiate visto il risultato di uno sviluppo dal lato auto e di uno sviluppo dal lato pilota. Penso che sia probabilmente vero che abbiamo spostato leggermente la nostra attenzione sul rendere l'auto un'auto da corsa migliore e Charles ha imparato dagli anni precedenti e ha affinato le sue capacità di gestione degli pneumatici" ha difatti chiosato il performance coach dei piloti Ferrari spiegando perché il Charles Leclerc visto in gara da Singapore 2023 in poi sembra essere un pilota molto più solido rispetto al recente passato.