La sua Ferrari non va proprio a Barcellona, Leclerc ha un sospetto: “Qualcosa non mi torna”
Le qualifiche del GP di Spagna della Formula 1 2023 hanno riservato grandi sorprese per la Ferrari che da un lato può gioire per la prima fila conquistata, dietro all'irraggiungibile Max Verstappen, dal padrone di casa Carlos Sainz mentre dall'altro deve fare i conti con la clamorosa eliminazione nelle Q1 di Charles Leclerc che dovrà partire dal fondo della griglia di partenza nella gara della domenica sul circuito di Barcellona. Un rendimento diametralmente opposto per i due piloti che ha messo in dubbio la bontà del sostanzioso pacchetto di aggiornamenti alle SF-23 (nuova carrozzeria con pance più snelle e spioventi rispetto alle precedenti e un nuovo fondo) introdotto dal Cavallino proprio in questo weekend spagnolo e al quale sono aggrappate le speranze dei tifosi della scuderia di Maranello per il proseguo di una stagione ancora molto lunga.
Questo perché Carlos Sainz, che non ha mai avuto nel giro secco il suo punto forte, grazie alla monoposto rivoluzionata dalle novità a Barcellona ha centrato un ottimo secondo posto (alle spalle dell'inarrivabile Red Bull di Max Verstappen) rifilando addirittura un secondo al compagno di squadra, che invece è da sempre uno specialista delle qualifiche, nelle Q1. E questo non perché Leclerc abbia avuto sfortuna, abbia commesso qualche errore o abbia danneggiato la vettura, ma semplicemente perché la sua Ferrari proprio non andava. Lo sconcerto mostrato dal monegasco al momento dell'ufficialità della sua eliminazione in Q1 spiega perfettamente come nessuno, dopo quanto visto nelle prove libere, si aspettasse questo flop della SF-23 numero #16.
E dopo le qualifiche è stato lo stesso Charles Leclerc a sollevare diversi sospetti sulla monoposto messagli a disposizione dalla Ferrari per correre sul circuito di Barcellona. Secondo il 25enne di Monte Carlo infatti la sua macchina aveva qualche problema di tipo tecnico, con qualche pezzo rotto (come ha ipotizzato anche il team principal Frederic Vasseur): "Sarei davvero molto sorpreso se la macchina risultasse a posto. C'era qualcosa che non andava, stamattina nelle stesse condizioni andavamo bene. C'era qualcosa sulla posteriore destra, faticavo a fare le curve a sinistra" ha infatti detto il pilota monegasco ai microfoni di Sky Sport dopo la sua eliminazione nelle Q1 delle qualifiche del GP di Spagna.
Secondo Charles Leclerc dunque sarebbe stato un errato funzionamento della ruota posteriore destra la causa della sua pessima prestazione in qualifica: "Sarei davvero sorpreso se non fosse così, il feeling era diverso da quello che abbiamo avuto da inizio anno. L'ho quasi messa a muro mentre andavo a 60 km/h" ha difatti proseguito l'alfiere del Cavallino. Chiosando però il monegasco ha invitato i tecnici della Ferrari ad investigare sul motivo di questo flop, sollevando anche qualche sospetto: "Dobbiamo controllare perché non mi torna qualcosa" ha infatti concluso un amareggiato Leclerc.
L'invito è stato subito recepito dalla scuderia di Maranello che ha messo immediatamente diversi tecnici ad analizzare la SF-23 numero #16: gli ingegneri si sono concentrati prima sulla posteriore destra e poi sul sottoscocca tanto da aver smontato il fondo dalla vettura ma non hanno ancora individuato il problema denunciato dal pilota. In serata infatti dalla Ferrari hanno fatto sapere che "a causa del regolamento del Parco Chiuso, per quanto riguarda la vettura di Charles, questa notte non potranno effettuare ulteriori controlli" e che "le informazioni a riguardo arriveranno domenica mattina", chiaro segnale che non si è ancora scoperto il motivo per il quale la macchina di Leclerc nelle qualifiche del GP di Spagna non andava proprio, a differenza di quella guidata dal compagno di squadra Carlos Sainz.