La strategia Ferrari nel GP USA è disastrosa, Leclerc esplode in radio col muretto: “Che ca**o dite”
Se parti dalla pole position e chiudi 6° alla bandiera a scacchi di certo non puoi essere contento di ciò che hai fatto in pista. E se ciò succede per un errore di strategia l'arrabbiatura non può che essere enorme. E così è andata per il pilota della Ferrari Charles Leclerc nella gara del GP degli Stati Uniti della Formula 1 2023 che, dopo essersi fatto sorprendere alla partenza da Norris, ha visto compromessa la sua corsa dalla scelta presa dagli strateghi del Cavallino, avallata dal monegasco, di impostare una strategia su un'unica sosta (il 26enne di Monte Carlo è stato l'unico dei 20 piloti scesi in pista ad Austin a fare un solo pit-stop).
Nella seconda parte di gara infatti Leclerc ha pagato l'usura delle proprie gomme venendo superato nell'ordine da Max Verstappen (che andrà poi a vincere), Lando Norris, Lewis Hamilton e anche dal compagno di squadra Carlos Sainz e dall'altro alfiere della Red Bull Sergio Perez, riuscendo a resistere per un soffio alla rimonta di Russell battendolo in rimonta per la sesta posizione. "Un risultato di m**da" lo ha definito Charles Leclerc nel team radio andato in scena al termine della gara statunitense, figlio di una strategia azzardata che, come ampiamente previsto, non era quella migliore per chi aveva come obiettivo minimo quello di salire sul podio (e partendo dalla pole position non poteva che essere così).
Una strategia totalmente errata che, per stessa ammissione del team principal Frederic Vasseur, ha compromesso la gara del pilota monegasco che nel finale di gara si è anche infuriato con il muretto della Ferrari per una proposta arrivatagli in radio riguardo proprio quella strategia che lo aveva già estromesso dalla lotta per le posizioni che contano. Quando mancavano circa 10 giri alla conclusione della corsa di Austin e Leclerc aveva già perso tre posizioni (e da lì a breve l'avrebbe persa anche da Sainz e Perez) il suo ingegnere di pista Xavi Marcos gli chiede: "Cosa ne pensi: passiamo al piano C o stiamo sul piano D?" suggerendo di fatto un'altra sosta per provare a giocarsela con le medie o le soft nel finale (ma sarebbe finito anche alle spalle di Russell in quel momento).
Una domanda che ha fatto sbottare Charles Leclerc che, con toni coloriti, ha ricordato al muretto della Ferrari come sia stata proprio quella strategia a rovinare la sua gara: "Che ca**o dite! Il piano C rovinerà ancora di più la mia gara! È troppo tardi!" ha difatti detto il 26enne di Monte Carlo evidentemente deluso per aver buttato al vento una grande occasione di salire sul podio per una strategia errata e convinto che un altro stop ai box avrebbe soltanto peggiorato le cose.