La strana previsione di Marc Marquez su Valentino Rossi: “Continuerà anche dopo il suo ritiro”
Con il ritiro dell'icona Valentino Rossi adesso la MotoGP si trova ad affrontare una nuova fase con il serio rischio di perdere appeal. In molti però sono convinti che, nonostante l'addio del nove volte campione del mondo, il suo "popolo" composto da quelle persone che ha avvicinato al motociclismo nel corso dei suoi 26 anni di carriera continuerà a seguire il Motomondiale e affollare i circuiti sfoggiando ancora il tradizionale colore giallo, il numero 46 e tutti gli simboli inneggianti al Dottore.
Di questo ne è convinto anche l'ultimo grande rivale del 42enne di Tavullia Marc Marquez che recentemente ha fatto una previsione a riguardo: "Anche se non ci sarà l'anno prossimo, sono sicuro che il colore giallo continuerà a dominare le piste. Più della metà delle tribune saranno gialle" ha detto infatti lo spagnolo che sta recuperando dai problemi all'occhio per tornare a correre in MotoGP nel 2022.
Pur non avendo un buon rapporto con Rossi, soprattutto per quanto accaduto nel 2015, Marc Marquez riconosce infatti l'importanza avuta dal pilota di Tavullia per questo sport e la sua unicità: "Valentino, la sua carriera sportiva e quello che ha fatto per la MotoGP sono unici. E tutto questo sarà sempre unico. Ripetere tutto questo non è alla portata di nessun pilota – ha difatti proseguito il 28enne di Cervera –.
Ha vinto molto e ha fatto molto per il motociclismo. Ma soprattutto ha entusiasmato molte persone avvicinandole a questo sport. È qualcosa che non si può ripetere. La MotoGP dovrebbe ringraziarlo – ha quindi aggiunto l'otto volte iridato –. Non abbiamo un buon rapporto, ma non ho problemi a riconoscere quanto fosse importante per il nostro sport. Non siamo stati rivali diretti negli ultimi anni e non dipende da me se il nostro rapporto è cambiato. Quella – ha infine concluso Marc Marquez parlando di Valentino Rossi – è una cosa che non mi interessa molto".