La star dei Maroon 5 dà due Ferrari per una Maserati, poi la brutta scoperta: non è ciò che sembra
Essere un star conosciuta in tutto il mondo non ti mette al riparo dall'essere vittima di una truffa. Sembra essere questa la morale della vicenda che ha portato il frontman dei famosissimi Maroon 5, Adam Levine, ad intentare una causa contro un concessionario di auto di lusso d'epoca che gli avrebbe rifilato, in cambio di due Ferrari, una rarissima Maserati Ghibli 4.9 Spyder SS del 1971 poi rivelatasi falsa.
L'11 gennaio 2021 infatti il cantante 43enne ha dato in permuta al noto rivenditore Rick Cole la sua Ferrari 365 GTC del 1968 e la Ferrari 365 GTC/4 del 1972 (valutate complessivamente 950mila dollari) per avere uno dei 25 esemplari di Maserati Ghibli 4.9 Spyder SS del 1971 esistenti e un conguaglio di 100mila dollari. Per due anni Adam Levine è stato convinto di possedere un rarissima vettura del Tridente, ma nel momento in cui ha poi tentato di venderla a sua volta ha ricevuto un'amara sorpresa.
L'ispezione dell'auto fatta dall'Autosport Designs di New York all'inizio del 2023 ha infatti rilevato che quella acquistata dalla popstar due anni prima non era un'autentica Maserati Ghibli 4.9 Spyder del 1971 e che quella vettura nel 2015 era già stata stata ritirata da un'asta dalle autorità statunitensi proprio perché considerata falsa (la sentenza della Corte aveva infatti stabilito l'inautenticità da parte di Maserati riducendo il suo valore a molto meno di quanto pagato da Lavine per averla).
Sebbene a prima vista sembrasse una Ghibli 4.9 Spyder ci sarebbero difatti diversi dettagli sospetti che lasciano presupporre si tratti di un fake, a partire dal fatto che lo stile e i caratteri del logo e delle targhette identificative sarebbero diversi da quelli utilizzati da Maserati nel 1971. La prova più schiacciante però riguarderebbe il numero di telaio che sarebbe uguale a quello di uno dei 25 esemplari, certificati dalla casa del Tridente, che attualmente si trova in Svizzera ed è di proprietà di un collezionista britannico che l'ha data in cura al noto pilota elvetico Christian Traber.
Una volta venuto a conoscenza del fatto che non si trattasse di una Ghibli 4.9 Spyder originale la star internazionale ha chiesto a Rick Cole di restituirgli gli 850mila dollari o di stracciare il contratto di vendita e riconsegnargli le sue due Ferrari date in permuta trovandosi però di fronte il rifiuto del rivenditore. A quel punto Adam Lavine ha deciso di portare la questione in tribunale accusando Rick Cole di truffa (in quanto, secondo l'accusa, sarebbe stato a conoscenza del fatto che si trattava di un falso e avrebbe anche falsificato la documentazione dell'auto spacciandola per uno dei 25 esemplari della rarissima Maserati).
I legali del cantante dei Maroon 5 hanno anche fornito due opzioni riguardo a quale sia in realtà la macchina spacciata per una rarissima Maserati Ghibli 4.9 Spyder del 1971. Si potrebbe trattare di una Ghibli Spider a cui successivamente è stato aggiunto il motore da 4,9 litri e sono state modificati le targhette identificative e il numero di telaio per spacciarla per una delle poche Maserati Ghibli 4.9 Spyder SS; oppure di una Ghibli Coupé poi convertita.
Ora spetterà al tribunale distrettuale della California decidere se quella acquistata da Adam Lavine in cambio di due Ferrari è una "vera" Maserati Ghibli 4.9 Spyder SS del 1971 o meno e quindi eventualmente se la star del pop è stata vittima di una truffa o abbia soltanto fatto un pessimo affare.