La sincerità di Fernando Alonso: “A 40 anni non so ancora perdere”
Fernando Alonso è uno dei piloti più forti e più amati della sua generazione, tra pochi giorni compirà 40 anni e in pista mostra l'entusiasmo di quando era ragazzino e viveva la prima stagione in Formula 1, con la Minardi vent'anni fa. A Silverstone ha vissuto un weekend da leone che lo ha riportato in copertina e gli ha portato tanti applausi. Ha sempre avuto tanti tifosi lo spagnolo perché a essere un pilota di talento è sempre stato un uomo che ha sempre detto quello che pensava, e lo ha fatto ancora una volta dicendo che nonostante gli anni e anni di corse ancora non accetta le sconfitte:
Dicono che non so perdere? È vero, ancora oggi non sono in grado di accettare un secondo posto. Se fossi in Mercedes o Red Bull e un altro pilota vincesse, sarei un vulcano. Ma siccome non sono in questa posizione, ho altre sfide nella testa e mi pongo altri obiettivi più realistici ogni fine settimana.
Fernando vuole sempre vincere e lo ha detto a ‘SoyMotor': "Quando ho la possibilità di vincere a tennis o a ping pong non cambia nulla, devo vincere sempre". E per via di questa mentalità tifa per il Real Madrid: "Tifo per loro perché sono dei vincenti come me". Ma la vera forza dello spagnolo, due volte campione del mondo e che con la Ferrari avrebbe con un pizzico di fortuna potuto vincere altri due titoli, è quella di non mollare mai e in ogni situazione in cui si trova si dà degli obiettivi:
Può essere un ottavo posto, può essere un ingresso in Q3, può essere arrivare davanti ad altri piloti con una strategia di un pit-stop invece di due. Ti poni questi piccoli obiettivi. Ma quando esco dalla pista e faccio qualsiasi altra attività, torno un vulcano.