La separazione improvvisa tra Hamilton e Hynes, il suo braccio destro da sette anni
Lewis Hamilton ha vissuto un periodo di grandi cambiamenti. La sua firma tardiva sul rinnovo contrattuale con Mercedes è stata del tutto inaspettata e per un momento c'è stata una situazione di grande incertezza circa il futuro del campione del mondo in carica. Ma fortunatamente il matrimonio poi alla fine si è fatto. Ma il pilota britannico ha dovuto comunque accettare a malincuore una decisione del tutto inaspettata. Hamilton si è infatti dovuto separare dal suo storico manager e braccio destro: Marc Hynes.
Quest'ultimo era il suo fedele collaboratore, ma anche amministratore delegato della fondazione Project 44, istituta proprio da Hamilton dopo aver rinunciato a Simon Fuller quasi sette anni fa. Una rottura con Mercedes che sarebbe però arrivata nel corso della sosta invernale e non nel momento in cui Hamilton ha rinnovato il suo contatto. Un divorzio consensuale tra le parti con Hynes che si prendeva cura anche degli interessi commerciali e della logistica.
Tuttavia, la separazione tra le parti sarebbe avvenuta di comune accordo, mantenendo comunque un buon rapporto personale con la Mercedes. Nessuna ripercussione all'orizzonte dal punto di vista legale. Sta di fatto che Hamilton dovrà iniziare il nuovo Mondiale privo di una figura importante nei suoi successi in Formula Uno. Un fidato consigliere che è stato fondamentale nella crescita e nella consacrazione totale del pilota britannico.
I dettagli del nuovo contratto di Hamilton in Mercedes
L’annuncio del rinnovo contrattuale di Lewis Hamilton con Mercedes, reso noto lo scorso 8 febbraio dalla scuderia tedesca, ha evidenziato un accordo di un anno anche se si tratterebbe in realtà di un contratto biennale 1+1 (con opzione a favore sia di Lewis sia della Mercedes) con il campione del mondo che vuole prima vedere come sarà il lavoro in linea con le nuove regole prima di confermare la propria presenza nel team anche per il mondiale del 2022.