La scoperta di Bottas, ha una Mercedes diversa da Hamilton: “So il motivo ma non posso dirlo”
Il GP del Qatar si è concluso con un ritiro per Valtteri Bottas che nel corso del weekend ha avuto una evidente involuzione. Dopo esser stato nettamente più veloce del compagno di squadra Lewis Hamilton nelle prove libere (il più veloce in assoluto nelle FP2 e nelle FP3) del terzultimo round del Mondiale di Formula 1 2021, infatti improvvisamente nelle qualifiche il finlandese ha accusato un ritardo di oltre sei decimi dal britannico per poi vedere ulteriormente aumentare il gap dal sette volte campione del mondo nei tempi sul giro in gara (mettendo a paragone quelli con strada libera davanti). Un'apparente graduale perdita di slancio che ha destato diverse perplessità anche nello stesso 32enne di Nastola.
Soltanto una volta salito in macchina per la gara, il pilota che lascerà la Mercedes al termine della stagione per andare in Alfa Romeo ha scoperto il motivo di questa netta inversione di tendenza rispetto a quanto si è visto nelle prove libere. A rivelarlo è stato lo stesso Valtteri Bottas che dopo la gara di Losail ha parlato proprio di questa sua strana involuzione nel corso del fine settimana qatariota: "Ho scoperto il motivo, ma non posso fornire ulteriori dettagli – ha detto infatti il finlandese ai connazionali della testata Ilta Sanomat –. Ma la mia macchina non era più la stessa di prima, né era la stessa di Lewis (Hamilton,ndr). C'erano piccole differenze nelle auto" ha quindi proseguito il driver classe '89 rivelando quindi che la vettura messagli a disposizione dalla Mercedes per le qualifiche e la gara non solo era diversa da quella con cui aveva ben figurato nelle prove libere ma è anche differente rispetto a quella che ha permesso al compagno di squadra Lewis Hamilton di conquistare la pole position e andare poi a vincere il GP del Qatar.
Pur non avendo fornito i dettagli, la rivelazione di Valtteri Bottas fa pensare ad una scelta da parte della Mercedes di penalizzarlo a discapito di Lewis Hamilton (magari per evitare che gli finisse in qualifica), impegnato nella serrata lotta per il titolo iridato con Max Verstappen (che in Arabia Saudita avrà il primo match point). Al di là delle dichiarazioni di facciata dunque sembra che i recenti comportamenti del finlandese dopo esser stato liquidato dal team per far spazio a George Russell (il giro veloce soffiato al compagno di squadra a Zandvoort o la manovra in partenza nel GP del Messico per citare solo i più evidenti) abbiano fatto diminuire la fiducia di Toto Wolff e dell'intera scuderia tedesca nei suoi confronti. Adesso bisognerà attendere per capire quale sarà il trattamento della squadra per Bottas negli ultimi due appuntamenti della stagione considerando che il suo apporto potrebbe essere determinante per la conquista del Mondiale Costruttori (5 i punti di vantaggio sulla Red Bull prima di Jeddah) oltre che nell'aiutare Hamilton nel duello iridato con Verstappen.